Brexit, il sindaco di Londra si espone: “Un disastro, torniamo indietro”

Il sindaco di Londra Sadiq Khan ha attaccato la Brexit, definendola come una “negazione” da parte del governo e sottolineando i danni che ha creato in questi anni.

Sadiq Khan, il sindaco di Londra, lancia l’allarme sulla Brexit, esponendo il suo pensiero sui danni che l’uscita del Regno Unito dall’UE ha causato anche all’interno della nazione.

Il sindaco è sempre stato contro questa decisione del governo e ora, dopo l’effettiva uscita della Gran Bretagna dall’Europa, decide di mettere in chiaro le cose anche sulle sue prossime mosse.

Sadiq Khan sulla Brexit e i danni “immensi” che ha provocato

In un discorso tenuto alla Mansion House nella City di Londra ai ai leader politici e imprenditoriali di Londra, il sindaco di Londra Sadiq Khan, europeista convinto, ha espresso la sua idea sulla Brexit.

Il sindaco laburista ha parlato delle conseguenze dell’uscita dall’UE della Gran Bretagna, che ormai non possono essere cancellate.

Per lui, i danni sono stati enormi non solo nel resto d’Europa ma anche a Londra e nella nazione intera:

Basta silenzio. La Brexit sta facendo danni enormi, anche a Londra. Dopo due anni di negazione e fuga dalla realtà dobbiamo affrontare la dura realtà, ossia che la Brexit non funziona

Secondo il primo cittadino londinese, la Brexit ha indebolito in maniera esponenziale l’economia della Gran Bretagna, rompendo anche la stessa unione interna.

Secondo lui, ci sono ancora margini per porre riparo alla situazione, cercando un riavvicinamento con le nazioni europee vicine:

Si può ancora porre riparo a questa situazione, a condizione di tornare a un maggior allineamento con i nostri vicini europei, di svoltare da questa Brexit hard ed estrema a una versione gestibile che sia al servizio della nostra economia e della nostra popolazione.

Il sindaco, con il suo discorso, ha esortato i politici a parlare onestamente della situazione provocata dalla Brexit, in modo che gli impatti negativi possano in futuro essere affrontati al meglio.

Le sfide che Londra sarà portata ad affrontare

Sadiq Khan ha continuato parlando di quanto per lui sia importante difendere i propri cittadini, parlando di come secondo lui il governo abbia dimenticato ciò che sta succedendo:

Sono stato eletto con l’impegno di difendere tutti i londinesi e la nostra comunità imprenditoriale. Ecco perché semplicemente non posso tacere sull’immenso danno che la Brexit sta facendo. I ministri sembrano aver sviluppato un’amnesia selettiva quando si tratta di una delle cause profonde dei nostri problemi

Kahn ha sottolineato come la Brexit abbia ridotto il PIL del 5,5%, insieme agli investimenti calati dell’11%. Un vero e proprio freno alla crescita del Paese, secondo lui, che ora deve essere affrontato.

Il futuro per il sindaco di Londra è molto importante, quindi per lui bisogna capire come poter mitigare nel modo migliore possibile i danni causati dall’uscita della nazione dall’UE.

Un grido di battaglia, uscito fuori solo ora dopo due anni di Brexit, ma che sarà dura portare avanti se le cose nel governo britannico non cambieranno un minimo.

Secondo il sindaco, l’Europa è la relazione più importante della Gran Bretagna ecco perché c’è un bisogno urgente di riparare ai problemi affrontati in questi ultimi anni.