Parte con un pareggio l’avventura in Europa League del Torino. Per i granata è sicuramente un punto prezioso contro l’avversario più forte del girone. La squadra di Ventura soffre ma non crolla e alla fine finisce in parità con le reti inviolate.
Dopo una buona partenza, il Torino inizia ad indietreggiare sotto la pressione dei belgi che vanno vicinissimi al vantaggio. Un super Gillet dice no in almeno un paio di occasioni nitide. Nella ripresa sono sempre i padroni di casa a fare la partita ma al 90′ è di El Kaddouri l’ultima occasione. Finisce cosi senza reti e con un punto per entrambe le formazioni. Per il Torino, in Europa dopo 20 anni, è sicuramente un buon inizio in ottica passaggio del turno.
PRE PARTITA
I tifosi del Torino aspettavano questo giorno da 20 anni e, alle ore 19 con diretta su Mediaset Premium, potranno finalmente rivedere i granata scendere in campo in Europa League. Gli avversari della prima giornata del Girone B di Europa League saranno i belgi del Club Brugge. Giampiero Ventura sembra intenzionato a fare qualche cambio, rispetto alla sconfitta di Domenica a Marassi contro la Sampdoria, per provare a ridare slancio alla sua formazione dopo aver collezionato un solo punto in due gare di Serie A
I granata, dopo un ottimo inizio di stagione con il doppio passaggio del turno nei preliminari di Europa League e il pareggio casalingo con l’inter, sono incappati in una brutta sconfitta Domenica contro la Sampdoria. Ventura, alla sua prima apparizione in Europa, sembra intenzionato a cambiare qualcosa sopratutto nella cerniera in mezzo al campo. Davanti al portiere Gillet, che sostituirà Padelli, agiranno i titolarissimi: Bovo, capitan Glick e Moretti. In fascia ci sarà sicuramente l’azzurro Darmian con Molinaro, in vantaggio su Maksimovic, sul settore opposto. La mediana, come dicevamo, potrebbe essere la zona maggiormente rivoluzionata. In rampa di lancio c’è il nome di Sanchez Mino. L’ex centrocampista del Boca Juniors sembra pronto per una maglia da titolare. Con l’argentino agiranno Vives e uno tra: Gazzi, Benassi e Nocerino. Anche in attacco non sono escluse novità dell’ultima ora. Amauri, dopo lo spezzone contro la Samp, sgomita per un posto da titolare ma è più probabile un suo impiego part-time. Josep Martinez non sembra ancora pronto per un ruolo da protagonista e allora la carta El Kaddouri come trequartista alle spalle di Quagliarella. Il fantasista marocchino avrà il compito di innescare l’attaccante napoletano.
Il Club Brugge è sicuramente un avversario di tutto rispetto. Nelle ultime stagioni ha partecipato svariate volte alla Champions League ed è una squadra con giocatori giovani e di talento. Da diversi anni, il movimento calcistico belga è in continua espansione e miglioramento. Michel Preud’homme, tecnico dei nerazzurri belgi, è un allenatore offensivista. Le sue squadre giocano per vincere e segnare. La partenza in Jupiler League, la nostra Serie A, non è stato però esaltante. Il Club Brugge è infatti sesto posto dopo sette giornate, con cinque punti di distacco dall’Anderlecht capolista. La competizione europea è la giusta vetrina per ripartire con entusiasmo in campionato.
Appuntamento dunque a questa sera, con calcio d’inizio alle ore 19 italiane, per l’inizio del sogno europeo del Torino di Giampiero Ventura.
PROBABILI FORMAZIONI
Club Brugge (4-3-3): Ryan; Meunier, Duarte, Engels, De Bock; Simons, Menegazzo, Gedoz; Storm, Vazquez, Sobota. Allenatore: Michel Preud’homme.
Torino (3-5-2): Gillet; Bovo, Glik, Moretti; Darmian, Gazzi, Vives, Sánchez Miño, Molinaro; El Kaddouri, Quagliarella. Allenatore: Giampiero Ventura.