E’ tra i titoli più venduti del momento, il nuovo libro di Bruno Vespa ‘Donne d’Italia. Da Cleopatra a Maria Elena Boschi, storia del potere femminile’, pubblicato da Mondadori e in libreria dal 6 novembre 2015. Un volume che ripercorre, attraverso quelle figure che hanno segnato la storia del Belpaese, il potere femminile in Italia nell’arco di una ventina di secoli. Uno spazio temporale lunghissimo di cui l’autore si serve per dar voce a quelle donne che, tra storia, politica e attualità, hanno contribuito al cambiamento sociale dell’Italia.
Bruno Vespa, dunque, il popolare giornalista e conduttore televisivo, è tornato in libreria con un nuovo volume, ‘Donne d’Italia‘, in cui racconta il potere declinato al femminile. Protagoniste, ovviamente, loro, donne di ogni tempo che, tra passato e presente, hanno contribuito a fare la storia sociale, culturale e politica del nostro Paese. A cominciare da Cleopatra – la regina d’Egitto che, complice fascino e astuzia, manipolò le guerre (e dunque il destino) dei grandi imperatori romani – per finire con Maria Elena Boschi, tra le figure femminili più importanti della politica italiana di oggi. Tra loro, una serie di donne che hanno segnato in modo indelebile la storia d’Italia, da Cornelia, madre dei Gracchi, a Matilde di Canossa, tra le sostenitrici più potenti del Papato, durante l’epoca medievale.
Non solo. Tra le ‘donne d’Italia‘ raccontate da Vespa, c’è anche Cristina Trivulzio di Belgiojoso, patriota e giornalista, tra le protagoniste più importanti del Risorgimento italiano e Anita Garibaldi, altra coraggiosa eroina troppo spesso oscurata dalle imprese dei colleghi maschi. E ancora, le protagoniste della Prima Repubblica (Nilde Iotti e Tina Anselmi, ex partigiana e prima donna diventata ministro), e quelle della Seconda, dalle ministre di Romano Prodi a quelle di Matteo Renzi.
Parlando di ‘Donne d’Italia‘, Bruno Vespa insiste su un altro punto fondamentale della politica italiana rispetto al ruolo delle donne, spiegando, attraverso inediti retroscena, il perché esse siano state (finora) escluse dalla corsa al Quirinale. Allo stesso modo, sottolinea il fatto che siano proprio due donne, Susanna Camusso e Annamaria Furlan, a guidare per la prima volta nella storia sociale italiana i due maggiori sindacati confederali.
Non solo politica, ma anche attualità, parlando di Fabiola Gianotti, prima donna a capo del più importante laboratorio europeo di fisica, il Cern, Samantha Cristoforetti, nota in tutto il mondo per essere stata la prima donna (italiana) a stabilire il record di permanenza femminile nello spazio, le stiliste che hanno rivoluzionato la moda e il gusto di intere generazioni (da Miuccia Prada alle Sorelle Fontana), e le giornaliste storiche come la Fallaci e la Cederna. Senza dimenticare, ovviamente la televisione, luogo d’intrattenimento e di cultura dove le donne, invece, la fanno da padrone.
Insomma, tra aneddoti, storie ed esperienze professionali, Bruno Vespa traccia, con ‘Donne d’Italia‘ un ritratto tutto al femminile del nostro Belpaese, accompagnando alle donne che ne hanno fatto la storia altre che – dalla Merkel a Madre Teresa – sono d’esempio a tante italiane che ne ammirano la volontà, la forza e il coraggio.