Nemmeno il tempo di sorridere per essere tornato ad allenarsi con i compagni senza alcuna restrizione anche in Italia che Zlatan Ibrahimovic ha subito un brutto infortunio. Forse uno dei peggiori della sua lunghissima e gloriosa carriera. Uno di quelli che rischia di metterti definitivamente kappaò se arriva come per Ibra alla soglia dei 39 anni.
Un infortunio subdolo, accusato nella partitella di fine allenamento, soltanto la seconda da quando il Milan è tornato ad allenarsi.
Per recuperare una palla lunga, un movimento strano e il polpaccio, già infortunato in inverno, l’ha fatto crollare a terra. In questi giorni verrà sottoposto a controlli strumentali ma c’è il rischio che lo svedese possa essersi rotto il tendine d’Achille. In quel caso i tempi di recupero sarebbero lunghissimi e il ritorno di Ibra in campo sarebbe compromesso. Non solo per il Covid ma per un infortunio ben più serio, se di lavoro fai il calciatore.