Quella avvenuta oggi, a Bruxelles, è stata definita dal capo della politica estera dell’Unione Europea, Josep Borrell, una giornata storica per l’accordo raggiunto per la fornitura di un milione di munizioni a Kiev. Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, ha espresso il suo parere favorevole via social.
Una decisione definita storica quella presa oggi durante il consiglio dell’Unione Europea dei ministri degli Esteri, a Bruxelles. Per il progetto saranno stanziati due miliardi di euro per i prossimi 12 mesi.
Nella giornata di oggi, a Bruxelles, è accaduto quella che Josep Borrell chiama accordo storico: durante il consiglio dell’Unione Europea dei ministri degli Esteri è stato preso un accordo circa la fornitura di un milione di munizioni a Kiev. Parola di Borrell, capo della politica estera dell’Unione Europea.
Tale accordo costerà circa due miliardi di euro nei prossimi 12 mesi. Il presidente Borrell, in un post condiviso via Twitter ha spiegato le varie fasi che si susseguiranno: nella prima ci sarà lo stanziamento di un miliardo di euro per la consegna immediata; nella seconda fase del piano verrà emesso l’altro miliardo per l’approvvigionamento comune e infine, la commissione, di comune accordo, aumenterà la produzione.
Un accordo, quello di oggi, finalmente finalizzato e definito come storico, come afferma Josep Borrell, capo della politica estera dell’Unione Europea.
“L’obiettivo ora è dare rapidamente le munizioni che servono all’Ucraina per continuare a difendersi, senza entrare in una battaglia di competenze ed ego”.
Queste le dichiarazioni del presidente Borrell dopo aver raggiunto l’accordo storico, in collaborazione con gli stati membri dell’Unione Europea. Della sua stessa opinione anche la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, la quale ha dimostrato via social il suo parere favorevole all’accordo stabilito oggi a Bruxelles.
“I soldati ucraini stanno dimostrando grande coraggio e tenacia. Ma hanno bisogno di munizioni”.
Queste le dichiarazioni rilasciate dalla presidente della Commissione Europea in un post sulla sua pagina social spiegando che nei prossimi 12 mesi ci sarà la consegna di un milione di munizioni in Ucraina per un ammontare dei costi di circa 2 miliardi di euro.
Ursula von der Leyen, inoltre, ha espresso il consenso a lavorare in cooperazione con gli stati membri dell’Unione Europea in maniera tale da poter aumentare la produzione industriale della difesa per cercare di mantenere gli impegni stabiliti in precedenza.
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