Record Buffon: il portiere della Juve entra nella storia

Buffon

Non serviva un record per dimostrare quanto Gianluigi Buffon fosse grande, importante e fenomenale per la storia della Juventus, della Nazionale Italiana e per il calcio. E’, sicuramente, il miglior portiere italiano della storia del gioco e tra i primi tre d’Europa e, vogliamo aggiungere, presumibilmente, tra i migliori cinque della storia del gioco, anche per la carriera che è riuscito a fare. Nel derby contro il Torino è riuscito a battere il record di imbattibilità che deteneva Sebastiano Rossi, fermo a 929 minuti. Buffon lo ha superato e ha portato l’asticella a 973 minuti senza subire gol.

La partita tra Torino e Juventus non è stata solo un derby, non è stata solo una partita, piena di discussione, come spesso accade, ma è stata la gara che ha consacrato Buffon come il portiere meno “battibili” nella storia della Serie A. Forse non vorrà dire molto ma ai posteri rimarrà, sicuramente, una leggenda, un’icona del calcio italiano che, oltre a conquistare campionati di Serie A a vagonate, e il quinto di fila è sempre più vicino, ha vinto il mondiale del 2006, subendo solo due reti, un autogol e un calcio di rigore.

La grandezza di Gigi Buffon è anche quella di essere un portiere eccezionale ma lo è ancora di più il suo carattere e la sua capacità di essere un leader, in campo e nello spogliatoio. Solo cosi si hanno le redini di una squadra e di una nazione.

Buffon ha esordito in Serie A all’età di 17 anni, sostituendo, in Parma-Milan nel 1995, il titolare Bucci. Subito impressionò la sua reattività e la sua agilità tra i pali. Soli li si sente davvero a suo agio, tra i pali. In Nazionale ci arriva qualche anno dopo, a 19 anni esordisce in una partita di qualificazione per i Mondiali del 1998 contro la Russia.

Tra i record di Buffon ci sono le 154 presenza in Nazionale e il record di partite giocate con la maglia della Juventus, battendo anche Alessandro Del Piero, altra icona bianconera. Dopo aver raggiunto il record di imbattibilità di Sebastiano Rossi e aver alzato l’asticella a 973 minuti senza subire gol possiamo davvero incoronare una leggenda del nostro calcio.
Donnaruma e colleghi dovranno sudare, e non poco, per raggiungere questo mostro sacro del calcio.

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