Buon Samaritano paga le bollette ai poveri in memoria della moglie morta di cancro

Di lui si sa il nome, Steve, e che vive a Jonesboro, in Georgia. Il Buon samaritano era un ex tenente dell’esercito americano, che dopo venti anni di servizio per il suo paese, ha deciso di fare qualcosa di concreto per le persone meno fortunate, per i poveri della sua comunità. Così ha pensato di saldare le bollette rimaste in sospeso di gente che non è riuscita a pagare l’elettricità. Il tutto per omaggiare la memoria della moglie morta di cancro.

Tutto ha inizio lo scorso dicembre 2014. La moglie di Steve è già morta da un anno circa, proprio nel periodo natalizio, che anche qui è molto freddo. Lui allora decide di fare qualcosa di concreto per ricordare la moglie che tanto amava. Così si reca negli uffici della Georgia Power, per capire chi sono i clienti che non possono permettersi i pagamenti della loro bolletta elettrica, perché troppo poveri e in difficoltà. Dopo aver accertato davvero lo stato di indigenza delle persone che vuole aiutare, Steve si preoccupa di saldare i conti. Tuttavia, alcuni clienti sono rimasti increduli di questo singolare atto di gentilezza: un paio di persone sono rimaste scioccate credendo di essere vittime di truffa, altre hanno addirittura respinto l’offerta in denaro.

Ma perché Steve ha intenzione di pagare le bollette di energia elettrica di perfetti sconosciuti? Perché la moglie odiava il freddo, e lui in questo modo sa di farle cosa gradita. ”Odiava il freddo tanto quanto me. Aiutare le persone a rimanere al caldo credo sia una cosa che lei avrebbe apprezzato. Era molto generosa, una grande persona. Ci siamo divertiti tanto insieme”. Travis Bell, un dipendente della Georgia Power è molto riconoscente della generosità di Steve, e ha raccontato: ”Devi amarlo. E’ lo spirito della generosità, è contagioso”.

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