I buoni fruttiferi sono stati emessi a partire dal 1924 e, ad oggi, ne esistono diverse tipologie. Ricordiamo infatti che gli italiani possono scegliere dei buoni fruttiferi per i minori fino a quelli per gli over 54.
Sono questi degli investimenti a lungo termine che, con il passare degli anni, fruttano degli interessi.
I buoni fruttiferi postali
I buoni fruttiferi postali non sono altro che dei titoli rilasciati da cassa depositi e prestiti e che lo Stato Italiano garantisce dopo averli collocati sul mercato da parte di Poste Italiane.
Si tratta di un tipo di servizio capace di garantire numerosi vantaggi a coloro che li sottoscrivono tra cui anche la presenza di una tassazione agevolata e l’assenza di un costo per l’acquisto.
Non manca poi il rimborso del capitale a cui vengono poi aggiunti degli interessi.
In base a ciò che ricorda il sito Quifinanza, i buoni fruttiferi vengono introdotti nel 1924.
E questo è un servizio offerto da cassa depositi e prestiti Spa, un’istituzione finanziaria che vede il Ministero dell’Economia e delle Finanze al controllo.
Attraverso tale modalità, cassa depositi e prestiti ha il compito di finanziare diversi progetti di sviluppo per il Paese andando a raccogliere tutte quelle risorse utili per la sua promozione così da migliorare il sistema imprenditoriale, delle Infrastrutture e dei locali pubblici .
Come segue Quifinanza, si tratta di strumenti che danno la possibilità agli italiani di investire i propri risparmi andando ad acquistare dei titoli di credito, ossia dei contratti secondo i quali si va poi a rimborsare l’intera cifra del capitale a seguito della scadenza.
Sono questi degli investimenti a lungo termine che fruttano degli interessi solo nel momento in cui si attende qualche anno.
La durata parte da un minimo di 4 anni fino ad un periodo massimo di 20 anni.
E’ molto importante però sapere che il rimborso può essere richiesto in qualsiasi momento si desidera.
Gli interessi dei buoni fruttiferi
Tra i numerosi buoni fruttiferi, quelli più utilizzati sono quelli indirizzati ai minori.
Si tratta di un servizio che vede una crescita di interessi fino a quando il minore non ha compiuto la maggiore età.
Ma qual è il tasso di interesse annuo lordo? Dopo un anno e sei mesi, dopo due e dopo 3 anni, questo si aggira intorno al 2,5% mentre, dopo il quarto anno, gli interessi invece vanno al 2,75%.
Alla fine del quinto anno interessi salgono al 3%, mentre, tra il sesto e il settimo anno, l’interesse è pari al 6,5%.
Tra i 9 e gli 11 anni, l’interesse del 3,5% mentre tra i 12 e i 15 anni, l’interesse sale al 4%.
A partire dal 16° fino al 18° anno, l’interesse aumenta al 4,5%.
Esistono poi altri tipi di buoni, come il 3×4 il quale dà un rendimento dello 0,5% lordo annuo alla scadenza a patto che però l’investimento duri dodici anni.
Questo dà la possibilità di utilizzare degli interessi fissi mentre si può richiedere il rimborso in ogni momento e ottenere però soltanto il rendimento maturato fino ad allora.
Se invece si decide di investire a lungo termine, la soluzione è quella di utilizzare il buono 4×4 il quale ha un rendimento lordo dello 0,75% a scadenza con un investimento che dura 16 anni.
Gli interessi fissi crescono ogni 4 anni partendo da un minimo di 0,20% mentre, nel secondo quadriennio, gli interessi salgono allo 0,30%.
Nel terzo quadriennio gli interessi sono allo 0,40% mentre, fino al 16° anno gli interessi sono dello 0,75%.
In ogni caso, il prodotto più utilizzato è il buono fruttifero postale ordinario il quale ha uno durata ventennale con un interesse che aumenta di anno in anno partendo dallo 0,05% per il primo anno fino ad arrivare allo 0,30% nel ventesimo anno.
Di durata più breve è il buono 4 anni risparmio semplice il quale offre un rendimento dello 0,25% lordo annuo con una scadenza di 4 anni.
Non manca poi il buono obiettivo 65, un servizio realizzato per coloro che hanno meno di 54 anni.
Questo dà la possibilità di ottenere una rendita per il futuro facendo in modo che i buoni fruttiferi postali si trasformino in una rata certa.
Questi possono essere corrisposti a partire dai 65 anni fino agli 80 anni di età.