(Immagine via Wikipedia, licenza CC senza modifiche)
Spesso si parla della genialità delle istant marketing di Ceres, che sfrutta la notizie dell’ultimo minuto per creare spot ad hoc, o dell’indimenticabile esperimento dei nomi sulle lattine di Coca Cola di tre anni fa, che nel giro di mezza estate, ha prodotto milioni di foto, che hanno fatto il giro dei social network infinite volte. Oggi però, il punto vincente l’ha messo a segno Burger King, il colosso del fast food, che ha pensato bene di ‘prendersi gioco’ del suo principale competitor, ‘mascherando’ un proprio punto vendita con un maxi telo, sui cui compare la scritta gigante: McDonald’s.
È Halloween e… Burger King si traveste da Mc Donald’s. #burgerking unici gli americani in questo! pic.twitter.com/Yj4alV9ycq
— Marco Ferraglioni (@MFerraglioni) 27 ottobre 2016
Naturalmente non poteva che succedere a New York: nel Queens, un punto vendita è stato integralmente coperto con un maxi telo riportante il nome del competitor, dando così ai clienti l’idea che Burger King sarebbe stato chiuso, lasciando il posto a McDonald’s…
Ma siamo certi che si tratti soltanto di uno scherzone di Halloween e non di marketing?
In realtà, Burger King ha anche aggiunto una scritta esplicativa: ‘BOOOOOOO!!! (Just kidding, we still flame-grill our burgers) Happy Halloween!’, ovvero: ‘Stiamo scherzando, continuiamo a cuocere i nostri hamburger con il fuoco’. Un messaggio chiarificatore sì, ma anche un colpo basso alla concorrenza: Burger King infatti, tra un sorriso e una pacca sulla spalla ai clienti terrorizzati, sottolinea che loro sono soliti cuocere la carne con il fuoco, a differenza di McDonald’s che utilizza invece le piastre.
Che poi, a dirla tutta, questa grande differenza di qualità tra i due colossi, almeno agli occhi degli italiani, non è certo così netta, come per gli Americani.
Ma Burger King, non pago dell’impacchettamento esterno del suo punto vendita, ha pensato anche di creare falsi packaging dei panini con gli occhietti ritagliati e con la scritta McDonald’s a pennarello.
E mentre Burger King sghignazza alla faccia del suo più grande competitor, McDonald’s non ha nemmeno il tempo per difendersi, visto che è impegnata a far sparire i vari Ronald, dai punti vendita… tutta colpa della coulrofobia (paura dei clown)!