La busta paga più alta a dicembre? Questi lavoratori riceveranno ben 2400 euro in più e potranno finalmente gioire.
Novità e buone notizie per una categoria in particolare di lavoratori, che nel mese di dicembre potranno finalmente percepire sino a 2.400 euro direttamente in busta paga. Dopo un anno di continue incertezze, finalmente si potrà avere una sorta di riconoscimento dovuto per una serie di lavoratori che attendevano da tempo questa notizia. Lo stipendio si arricchisce quindi di questa cifra e si può dire che dicembre 2022 si potrà chiudere al positivo: chi sono i fortunati?
Stipendi e novità: quali sono le previsioni per il nuovo anno?
Il nuovo anno 2023 sta bussando alla porta e sono in molti a non vedere l’ora di mandare via il 2022. Sono stati quasi 365 giorni senza tregua, con soli aumenti e una inflazione che ha toccato dei record mai visti prima.
Il Governo sta mettendo in piedi la Manovra di Bilancio e ci sono degli aspetti positivi che riguardano i lavoratori. Inutile negare che moltissime aziende abbiano dovuto fare un passo indietro, chiudendo oppure lasciando i dipendenti in cassa integrazione. Sono stati tre anni difficili, tanto che l’Esecutivo Meloni sta cercando di appianare alcune situazioni e proporre strumenti che possano cambiare del tutto il panorama lavorativo in Italia.
Tra i vari punti, emerge che una certa categoria di lavoratori nel mese di dicembre si ritroverà un ottimo aumento di ben 2.400 euro. Facciamo chiarezza?
2400 euro in più in busta paga: questi sono i lavoratori che li otterranno
Gli aumenti di cui tutti parlano sono rivolti ai professori e docenti scolastici. Come evidenzia il Corriere, l’Aran e le organizzazioni dei sindacati hanno finalmente firmato il documento con l’aggiornamento dello stipendio per il 2019 – 2020 – 2021 scritto dalla Ccnl del compartimento di Istruzione e Ricerca.
Questo è un trattamento che entra in vigore già dal 7 dicembre al fine di poter mandare avanti tutti i pagamenti che sono in arretrato, per gli anni sopra citati. In totale si parla di 1milione 200mila di dipendenti e poi 850mila del reparto insegnati.
Le buste paga avranno quindi un aumento cospicuo e cambieranno completamente. Nel dettaglio:
- Il personale docente potrà percepire ben 101 euro al mese di aumento lordo grazie al documento firmato. L’Aran ha messo l’accento su questo incremento che in termini percentuali è superiore al 4,2%. Per quanto riguarda l’aumento lordo medio mensile per 13 mesi è di 98 euro.
Poi ci sono gli arretrati con 2.362, 49 euro che sono dedicati a tutto il personale scolastico, mentre per i docenti c’è un aumento lordo di 2.400 euro. Tutti questi arretrati e aumenti saranno presenti sul conto corrente di ciascun dipendente nel mese di dicembre, comunque entro fine anno (prima di Natale).
Sono tutti aumenti dovuti che appartengono ai tre anni che partono dal 2019 sino al 2021. Per il 2023 la situazione dovrebbe essere solida, anche se non ci sono al momento delle conferme da parte degli enti preposti.