Abusi durati un anno, avvenuti prima e dopo gli allenamenti. Indagato l’allenatore di pallavolo dopo la denuncia della madre della 15enne.
E’ stata la madre della giovane a presentare denuncia alla polizia di Busto Arsizio. Le molestie sulla figlia, 15enne giocatrice di pallavolo, sarebbero avvenute durante gli allenamenti. Poi la giovane avrebbe trovato il coraggio di raccontare e denunciare quanto successo.
Busto Arsizio, 15enne molestata durante gli allenamenti: indagato l’allenatore
Dopo la denuncia della madre, è finito nel registro degli indagati della Polizia di Busto l’allenatore di pallavolo. La giovane che ha raccontato di essere stata molestata durante gli allenamenti, è una 15enne del luogo che avrebbe trovato la forza di denunciare il tutto ai genitori.
Al momento l’uomo dunque, denunciato alla Procura per abusi sessuali, è ancora in libertà. Sarebbero durate per circa un anno le molestie, secondo quanto trapelato fino a questo momento. Si presume inoltre che siano arrivate prima e dopo gli allenamenti di pallavolo della squadra della quale faceva parte la 15enne.
Sulla questione, vista la delicatezza, gli investigatori hanno tenuto il massimo riserbo. Considerato anche lo sforzo della ragazza che dopo mesi di violenze avrebbe finalmente raccolto le sue forze per denunciare e parlarne con la famiglia. Nelle prossime ore si andrà avanti con l’incidente probatorio, dopodiché la Procura della Repubblica di Busto Arsizio potrebbe depositare la richiesta di rinvio a giudizio.
La chiusura delle indagini in ogni caso proseguirà nei prossimi giorno, dopo che le forze dell’ordine avranno terminato la ricostruzione dei fatti.
Busto Arsizio, denunciato per molestie ma nessuna custodia cautelare
Non è stata adottata la custodia cautelare per l’uomo accusato dalla giovane giocatrice di pallavolo. Al momento le uniche informazioni sul suo conto riguardano proprio il rapporto che ha avuto con la 15enne, ossia quello di allenatore di pallavolo.
Si trova dunque a piede libero, a Busto Arsizio, l’allenatore che dovrà rispondere di tale accuse. Le denunce sono infatti di violenza sessuale su minore, una vicenda molto seria sulla quale le forze dell’ordine non hanno, per tutelare chi ha denunciato, comunicato ulteriori dettagli.
Le prove verranno fatte emergere dunque durante l’incidente probatorio, con un’udienza protetta – probabilmente – prima di procedere al processo.
Nelle scorse ore per un caso analogo a Caltanissetta, dove una ragazza ancor più giovane di 11 anni ha deciso di denunciare delle molestie, è stato arrestato un docente. L’uomo è stato denunciato dalla giovane dopo mesi di molestie.