La Terra continua a tremare in tutta Italia, con scosse che sono avvertite quasi sempre anche dalla popolazione. Dopo l’Umbria e la Campania, a tremare questa volta è l’Emilia Romagna.
Una scossa, infatti, è stata registrata questa mattina a Cesena. Vediamo insieme cosa è successo.
Terremoto fra Cesenatico e Cervia
Dopo il terremoto di inizio febbraio che ha sconvolto la Turchia e la Siria, la terra sembra non volersi fermare nel suo “muoversi”. Prima in Asia, poi di nuovo in Europa e, in particolare, in Italia. Scosse telluriche che vengono registrate in diverse regioni d’Italia, più o meno avvertite dalla popolazione stessa.
Una magnitudo che oscilla, sempre, fra i 2° e i 4°, ma ciò che preoccupa sono le profondità relativamente basse, nelle quali il terremoto si origina ed ha il suo epicentro. Questo porta, di conseguenza, a che queste scosse siano avvertite dalla popolazione.
Dopo l’Umbria, che ha visto la settimana scorsa il terremoto nella zona di Umbertide, vicino Perugia, qualche giorno dopo, invece, è toccato a Napoli e Pozzuoli. Ora invece, è la volta dell’Emilia Romagna e, più precisamente, della zona di Cesena.
Questa mattina, infatti, intorno alle ore 6.34, una scossa di magnitudo 3 della scala Ricther è stata registrata a Cesenatico, in provincia di Cesena. Il sisma, stando a quanto riportato dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, è avvenuto ad una profondità di 27 km e, al momento, non si registrano danni né a persone né a cose.
La zona di Cesenatico, però, non è nuova a scosse telluriche. Nello scorso mese di gennaio, infatti, nella zona compresa fra Cesenatico e Gambettola, uno sciame sismico venne registrato e percepito anche dalla popolazione per diversi giorni. Allora la scossa più forte ebbe una magnitudo di 4.1 gradi.
L’epicentro a 27 km di profondità
Il sisma registrato, invece, questa mattina, lo si è avuto fra Cesenatico e Cervia, a confine fra le provincie di Cesena – Forlì e Ravenna. Non è l’unica scossa che, oggi, è stata avvertita in Emilia Romagna. I residenti della zona interessata dal sisma hanno affermato che “si è sentito abbastanza con un boato, ma è durato per fortuna poco” – come hanno scritto, dopo che la notizia ha iniziato a circolare in rete, sui social.
Lo sciame sismico, come dicevamo, è dallo scorso gennaio che interessa anche questa Regione, sono state, infatti, decine le scosse registrate proprio a gennaio ma, per fortuna, come quella di questa mattina, non hanno provocato danni a persone o cose, anche se sono state nettamente avvertite dalla popolazione stessa.
L’epicentro si è avuto a circa 4 km a nord ovest di Cesenatico e sono circa 15 i comuni che ruotano nel raggio di 20 chilometri dall’epicentro della scossa, tra cui anche la stessa città di Cesena. Al momento, stando a quanto riferito dall’INGV, non risultano altre scosse di replica di magnitudo superiore a 2, rispetto a quella principale di stamattina.