Cade da una balaustra mentre si scatta un selfie, grave una 20enne

Una ragazza irlandese di 22 anni è precipitata dalla balaustra della passeggiata di Corso Italia, a Genova.

Corso Italia a Genova
Corso Italia a Genova – Nanopress.it

Si stava facendo un selfie quando improvvisamente ha perso l’equilibrio, poiché si è sporta eccessivamente. Il volo di circa 3 metri gli ha causato un grave trauma cranico, ora si trova all’ospedale San Martino in gravi condizioni.

Turista precipitata a Genova

Arriva l’estate e con essa la voglia di viaggiare e andare in vacanza per scrollarsi di dosso la fatica della routine quotidiana. Una ragazza di 22 anni ha scelto proprio l’Italia per farlo, infatti con un’amica stava visitando Genova quando è avvenuta una tragedia.

In pochi attimi la vacanza italiana che si erano concesse le due irlandesi ha assunto i contorni di un incubo, infatti come tutti i giovani, anche le due protagoniste di questa storia avevano deciso di immortalare i momenti più belli del soggiorno con degli scatti.

Uno di questi è stato realizzato dalla passeggiata di Corso Italia, un luogo molto caratteristico della città di Genova che si affaccia sul mare offrendo una vista spettacolare. La giovane irlandese voleva farsi un selfie proprio da questo punto ma si è sporta eccessivamente dalla balaustra ed è scivolata all’indietro precipitando dal muraglione e volando per 3 metri fino a cadere su una tettoia dei bagni San Giuliano, ovvero uno degli stabilimenti balneari che si trovano al di sotto.

L’impatto è stato molto violento perché la ragazza ha sbattuto la testa e ha riportato un severo trauma cranico. Subito è scattato l’allarme e sul posto sono giunti i soccorritori sanitari che l’hanno trasportata in codice rosso all’ospedale San Martino.

Ambulanza
Ambulanza – Nanopress.it

Ancora non abbiamo notizie sulle sue condizioni, tuttavia sappiamo che quando i paramedici sono giunti sul luogo dell’incidente, l’hanno trovata sanguinante ma cosciente.

Una notizia che ha sconvolto la comunità

Una giornata spensierata si è trasformata in una tragedia che in poco tempo ha fatto il giro del web ma che in primis ha sconvolto tutta la comunità genovese. Le forze dell’ordine stanno indagando su quanto accaduto e per far questo si stanno concentrando sulle persone che erano presenti, prima fra tutte l’amica della 22enne.

Lei è stata quella che più di tutti ha visto cosa è successo e in queste ore sta rilasciando la sua versione, aiutata anche da un interprete, sulla dinamica dei fatti che hanno stravolto la giornata di ieri.

Oltre al 118 e alle forze dell’ordine del commissariato di zona, sono stati allertati anche gli uomini della Capitaneria di Porto per via della competenza territoriale nelle aree demaniali marittime.

Tutto è avvenuto intorno alle 18,30 in una zona del lungomare genovese molto frequentata, come riportano i quotidiani locali che in prima battuta hanno diffuso la notizia che poi è stata ripresa da tutte le testate giornalistiche. Tuttavia non ci sono particolari informazioni circa la dinamica.

Stando alle prime informazioni sembra che l’irlandese sia semplicemente scivolata facendo un volo di pochi metri che però ha avuto conseguenze importanti per l’impatto avvenuto con la testa sulle cabine dei bagni San Giuliano.

Durante i soccorsi e il trasporto il ospedale la giovane non ha mai perso conoscenza ma la situazione è molto delicata e serviranno accertamenti approfonditi sia dal personale medico per appurare l’entità dei danni subiti. Intanto sono in corso anche le indagini dei carabinieri di zona che come dicevamo, sono sul posto per i dovuti rilievi e per raccogliere le testimonianze dei presenti, comprese quelle del personale dello stabilimento dove è precipitata.

Carabinieri
Carabinieri – Nanopress.it

Ogni particolare può essere utile a ricostruire quanto accaduto. Purtroppo non si tratta del primo caso per quanto riguarda questo tipo di incidenti, tanto che i i residenti hanno chiesto di accertare se l’altezza delle ringhiere di Corso Italia rispetti le normative di sicurezza. Troppo spesso però è solo l’imprudenza a mettere a rischio la sicurezza delle persone e il caso di ieri lo dimostra perfettamente.

 

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