L’uomo, un 42enne di Cagliari, è stato arrestato con l’accusa di prostituzione minorile.
![ragazza con smartphone](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/08/BeReal.jpg)
L’indagato avrebbe contattato una 12enne su Instagram, chiedendole prima delle foto, poi un appuntamento di persona. La vittima però ha raccontato tutto al padre, che si è immediatamente rivolto agli agenti della Squadra Mobile di Cagliari.
All’appuntamento con la minore si è quindi presentata una poliziotta, che ha tratto in arresto il 42enne. Gli agenti hanno scoperto un’altra decina di chat – della stessa tipologia di quelle scambiate con la 12enne – con almeno altre 10 minorenni.
Adesca 12enne sui social: 42enne di Cagliari nei guai
Ha contattato una ragazzina di 12 anni su Instagram e le ha chiesto di inviargli foto intime. Dopodiché le ha organizzato un appuntamento di persona, per avere sesso in cambio di soldi.
La ragazzina però non è caduta nella trappola dell’uomo, tanto che ha raccontato tutto al padre, che a sua volta si è rivolto agli agenti della Squadra Mobile di Cagliari.
Dopo 11 giorni di indagini e un finto appuntamento, il 42enne si è presentato all’appuntamento organizzato con la 12enne, a cui però è arrivata a sorpresa un’agente della Squadra Mobile.
L’uomo è stato quindi tratto in arresto con l’accusa di prostituzione minorile. Stando a quanto accertato dai Poliziotti che hanno condotto le indagini, il 42enne avrebbe adescato la minore, sua concittadina, su Instagram.
Lì avrebbe iniziato prima con le richieste di foto e poi con la proposta di un appuntamento. La bambina non è caduta nella trappola e ha chiesto aiuto a suo padre.
Scoperte altre chat con minori
A quel punto una poliziotta della Squadra Mobile ha preso il posto della bambina e ha iniziato a chattare al suo posto con l’indagato.
Per nove giorni l’uomo ha continuato a chattare con quella che credeva fosse la 12enne, che gli ha poi accordato un incontro a Monte Urpinu, in un luogo appartato.
Nel pomeriggio di sabato all’appuntamento si è presentata la poliziotta, mentre diversi agenti si sono nascosti in vari punti del parco, per intervenire al momento giusto.
Quando il 42enne è arrivato, si è seduto accanto all’agente e ha cercato subito di avere un contatto fisico con lei, ma è stato immediatamente bloccato, grazie all’intervento dei colleghi.
Gli è stato quindi sequestrato il telefono cellulare, da cui sono emerse altre chat – della stessa tipologia di quelle scambiate con la 12enne – con almeno altre 10 minori.
![Uomo al computer](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/05/Abusi-informatici.jpg)
Gli agenti hanno sequestrato anche il computer in possesso dell’indagato, per accertare se vi siano altri elementi utili alle indagini.
Il 42enne si trova ora nel carcere di Cagliari.