Venti tra medici, infermieri, assistenti e collaboratori a vario titolo, operativi nel distretto di Serra San Bruno, in Calabria, sono stati denunciati per truffa aggravata e false attestazioni o certificazioni di orari lavorativi. Grazie a un’indagine condotta dai Carabinieri, è emerso che costoro erano soliti abbandonare il luogo di lavoro per tornare a casa o svolgere altre faccende personali.
I militari hanno approfondito il modus operandi dei sanitari nel periodo compreso tra gennaio e inizio maggio 2018. Hanno scoperto che medici e infermieri lasciavano il posto di lavoro per andare a casa o anche per fare la spesa senza timbrare il cartellino. Tale comportamento veniva adottato anche durante le ore di impiego straordinario.
LEGGI ANCHE: Bongiorno: ‘Al via il lettore di impronte digitali contro i furbetti del cartellino’
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…
Il riscaldamento a pavimento è una delle soluzioni più moderne e apprezzate per il comfort…