Venti tra medici, infermieri, assistenti e collaboratori a vario titolo, operativi nel distretto di Serra San Bruno, in Calabria, sono stati denunciati per truffa aggravata e false attestazioni o certificazioni di orari lavorativi. Grazie a un’indagine condotta dai Carabinieri, è emerso che costoro erano soliti abbandonare il luogo di lavoro per tornare a casa o svolgere altre faccende personali.
I militari hanno approfondito il modus operandi dei sanitari nel periodo compreso tra gennaio e inizio maggio 2018. Hanno scoperto che medici e infermieri lasciavano il posto di lavoro per andare a casa o anche per fare la spesa senza timbrare il cartellino. Tale comportamento veniva adottato anche durante le ore di impiego straordinario.
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