Che i tifosi siano arrabbiati dopo una sconfitta è più che naturale, che perdano le staffe combinando qualche disastro non è giustificabile, ma può essere la prassi. Ma assistere a una scena come quella che ha visto protagonisti i giocatori del Taranto Fc non ha molti precedenti. Dopo la sconfitta per 2-0 contro la Turris di Torre del Greco sono stati infatti accolti non con tanta simpatia dai propri supporter. Sono stati presi a schiaffi con violenza.
“Ti prenderei a schiaffi” è un modo di dire comune per una situazione o una persona o ancora un comportamento, che ci infastidisce: spesso viene inteso come buffo o simpatico, ma diventa inqualificabile quando lascia il mondo delle parole per diventare realtà, qualcosa di tangibile. Tangibile sulle guance o sulla testa ad esempio: i calciatori del Taranto Fc lo hanno sperimentato in prima persona venendo aggrediti da un gruppo di supporter-teppisti al ritorno in Puglia dopo la trasferta da Torre del Greco terminata con una pesante sconfitta per 2-0 nel girone H del campionato di Serie D.
Elisabetta Zelatore, presidente del Taranto Fc ha espresso amarezza per l’accaduto definendo l’aggressione ovviamente una barbarie e “condannando con assoluta fermezza un atto deprecabile e di gratuita violenza”. E dire che la squadra occupa il secondo posto in classifica a soli quattro punti dalla capolista Nardò e dunque non si può nemmeno lamentarsi di un inizio deludente. Anzi, al contrario è una delle favorite, ma a quanto pare non c’è altra via se non la vittoria. A costo di prendersi pizze in faccia.
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