Sull’imbattibilità della nazionale italiana di calcio da 10 anni nelle qualificazioni ai Mondiali e Europei, ben 54 partite da quel KO con la Francia del settembre 2006, si potrebbero trarre due conclusioni. La prima è quella che vede il bicchiere mezzo pieno e cioè che gli azzurri si comportano sempre molto bene nelle gare ufficiali che portano ai grandi eventi. La seconda, quella naturalmente del bicchiere mezzo vuoto, ci dice che probabilmente non siamo mai finiti in gironi così particolarmente complicati. La risposta esatta, come sempre, sta nel mezzo. Scopriamone di più con qualche numero molto interessante.
Sono 40 le vittorie e 14 i pareggi, per un totale di zero sconfitte in 54 match ufficiali nelle ultime qualificazioni dal 6 settembre 2006 a oggi. In mezzo, dunque, ci sono passati gli Europei del 2008, 2012 e 2016 e i Mondiali del 2010 e 2014. Certo, dal trionfo ai Mondiali 2006 in Germania non è arrivato più alcun altro titolo, si arrivato quasi ad accarezzarlo proprio nel 2008, ma siamo rimasti un po’ in ombra, seppur con prestazioni notevoli (vedi gli ultimi Europei 2016 nonostante una rosa non così competitiva) e periodi bui come i due ultimi campionati del mondo. Ma nelle qualificazioni, oh sì, lì non c’è proprio niente da dire perché ci sono percentuali davvero straordinarie.
Partiamo dall’ultima sconfitta, quella del settembre 2006 che ha visto un remake della finale del Mondiale 2006 vinto proprio dagli azzurri: i francesi vincono con un match perfetto per 3-1 vendicando l’affronto della sconfitta ai rigori poco dopo l’espulsione di Zidane per la celeberrima testata a Materazzi tre mesi prima. L’UEFA ha pubblicato un tweet molto divertente e intelligente: “Barack Obama era ancora soltanto un senatore l’ultima volta che gli Azzurri sono stati battuti in una gara ufficiale al di fuori di un torneo finale. E’ successo più di 10 anni fa“. Tutti i CT sono riusciti a uscire incolumi dalle gironi europei da Lippi a Prandelli fino a Conte e ora Ventura.
In seconda posizione troviamo l’Inghilterra, imbattuta da 33 partite e più di sette anni da quell’1-0 contro l’Ucraina nel 2009. Quanto durerà questa imbattibilità? Noi speriamo che non cada a pochi giorni dall’11esimo anniversario dell’ultimo KO, quando il 2 settembre 2017, ci sarà da affrontare in casa la Spagna nella partita che verosimilmente deciderà la prima posizione del nostro girone. La gara da noi era terminata 1-1. Per completezza, in quel girone B eliminatorio per Euro 2008, la Francia perse poi la gara successiva contro la Scozia e fece il bis negativo anche al ritorno, mentre gli azzurri non persero più, andando a vincere il girone coi transalpini secondi e gli scozzesi terzi.