Calciomercato Inter: l’obiettivo principale per il centrocampo è il francese Corentin Tolisso, classe 1994, di proprietà del Lione. Secondo i rumors di mercato, infatti, la Juventus di sarebbe defilata lasciando dunque campo libero ai nerazzurri. Il giocatore transalpino ha già giocato 44 partite quest’anno, segnando 14 gol e confezionando quattro assist in tutte le competizioni. Un mese fa, quando ancora si parlava esclusivamente di Juve, Tolisso dichiarò di voler provare un’esperienza nella nostra serie A o, in alternativa, nella Premier League inglese.
Tolisso gioca mezzala e costa parecchio, circa 40 milioni di euro. Come riporta però ‘La Gazzetta dello Sport’, Suning lo vedrebbe come un investimento sicuro per il futuro. Il direttore sportivo Piero Ausilio, che a quanto pare non ha intenzione di lasciarsi oscurare da Walter Sabatini, uomo voluto fortemente dalla proprietà cinese, è uscito allo scoperto per Antonio Rudiger, difensore della Roma. Il procuratore del giocatore ha detto infatti: “Abbiamo ricevuto un’offerta importante”. Ma sta seguendo – e parecchio – anche Tolisso, oltre a Grzegorz Krychowiak, 27 anni, centrocampista polacco del Paris Saint Germain. Per arrivare a questo obiettivo, potrebbe venire sacrificato Kondogbia.
Non solo: Ausilio aspetta il via libera da Nanchino per chiudere in fretta con la Sampdoria, pagando la clausola rescissoria di 25 milioni di euro, per l’attaccante Schick, che verrebbe parcheggiato ancora per un anno in blucerchiato. Si lavora su tutti i reparti. L’accelerazione è stata voluta da Zhang Jindong in persona, dopo l’esonero di Stefano Pioli. Per la panchina, il corteggiamento ad Antonio Conte è serrato.
Poche settimane prima che Suning lo facesse arrivare ufficialmente in Società, Walter Sabatini era stato a cena con l’ex commissario tecnico della Nazionale italiana, Antonio Conte, proponendogli un contratto da 70 milioni in cinque anni, carta bianca sul mercato e sullo staff. Il club si sarebbe mosso per portare alla Pinetina figure molto vicine a Conte: non solo Sabatini, ma anche Oriali e Stellini, attuale tecnico della Primavera del Genoa e grande amico dell’allenatore pugliese.