Camilla Parker, sapete che il suo consorte le ha imposto degli obblighi davvero severissimi? Ecco cosa è costretta a fare tutti i santi giorni la Regina Consorte.
La moglie del Re Carlo costretta a farlo tutti i santi giorni: ecco gli obblighi imposti dal sovrano alla Regina Consorte.
Camilla Parker sotto il pugno di ferro di Re Carlo
Tutte le donne hanno desiderato almeno una volta nella vita di diventare principesse o meglio ancora regine. Eppure, per quanto il mondo di agi e ricchezza possa fare gola a tanti, è proprio vero quello che si dice: “Non tutto ciò che è oro luccica”. E quale esempio più lampante di Camilla Parker?
La ex Shand, la ex signora Parker Bowles, la ex duchessa della Cornovaglia, ha tante ragioni dalla sua per poter ammettere che essere membro della Royal Family non è tra le cose più semplici al mondo.
Eppure lei è una delle figure più potenti del Regno Unito, una delle donne più famose e pure più ricche del mondo. Che cosa le manca dunque? La libertà, quella di cui noi poveri, comuni mortali, possiamo andare fieri.
Perché stiamo asserendo questo? Perché la Regina Consorte non ha certamente una vita facile a corte e colpa è anche del marito Carlo. Ecco che cosa è obbligata a fare tutti i santi giorni la sovrana. Assurdo.
Tutti i divieti della Regina
Camilla Parker dopo anni al servizio della corona è riuscita finalmente a raggiungere il suo obiettivo: diventare Regina. Ora che lo scopo è stato conquistato, sembra però che non sia ugualmente felice.
La vita a corte non l’appaga e gli obblighi a cui è tenuta a prestare fede in qualità di capo di stato, non sono semplici da gestire. Aggiungiamo a questi problemi, poi anche alcuni degli obblighi che è tenuta a rispettare in cambio del titolo che porta. Pronti a scoprire cosa il Re Carlo pretende da lei ogni santo giorno? Allora iniziamo!
Tanti divieti per la Regina consorte, come per esempio, l’impossibilità di camminare al fianco del Re. Sembrerà una cosa assurda questa, ma nonostante lei sia regina, ricopre comunque un ruolo “marginale” rispetto al sovrano. Che maschilismo!
E del fatto che non può esprimere il suo parere politico, ne vogliamo parlare? In quanto membro eccelso della Royal Family e Regina Consorte, la Parker non può andare a votare. Manifestare le proprie tendenze politiche, non si addice a una regina che collabora con il governo e pertanto deve essere il più neutrale possibile.
Due sono però i divieti che più ci hanno colpito e sui quali vogliamo soffermarci: l’impossibilità di firmare autografi e l’obbligo di ricorrere a una determinata terminologia.
Per quanto riguarda il primo punto, Camilla Parker in quanto Regina e membro senior della casa reale, non può rilasciare la sua firma su fogli che non abbiamo lo stemma reale.
Se un giorno vorrete ottenere dunque un autografo della nuova regina, potete già rinunciare in partenza all’idea. Perché non può firmare autografi? La ragione è semplice: il rischio che qualcuno possa contraffare la sua firma e usarla per scopi illeciti è troppo alto. Peccato, non riceveremo mai l’onore di avere una firma della New Queen.
Secondo divieto, quello del vocabolario comune. Questo obbligo ci sembra molto crudele: perché la Regina non può utilizzare tutte le parole della lingua inglese come i comuni cittadini? Risposta: perché lei non è una cittadina comune.
Quali sono le parole escluse dal regale vocabolario? “Toilette”, per esempio che è di origine francese e non inglese. Più raffinato il britannico “Gabinetto” (lavatory in inglese). Insomma, quante regole per la povera Regina che comunque la corona non la molla!