[didascalia fornitore=”altro”]Foto Pixabay[/didascalia]
Una diagnosi errata, un cancro agli occhi scambiato per una banale emicrania e una laringite, ha portato un uomo a ritrovarsi con un enorme buco sul volto. E’ la storia di Danny Hunt, 58 anni, un padre di 4 figli, che per anni ha lottato contro un forte dolore alla testa e ripetute infezioni alla gola, per poi scoprire che dietro al suo occhio si annidava una grave forma di cancro oculare.
Inizialmente i medici che hanno visitato Danny non si sono resi conto della gravità della situazione: il medico di base gli ha diagnosticato una laringite, mentre lo staff medico ospedaliero dove si era recato per un ulteriore controllo lo ha liquidato con la diagnosi di emicrania. Mandy, la moglie di Danny, non è però rimasta affatto soddisfatta e ha fatto notare al compagno che vicino al suo occhio c’era un nodulo che stava diventando sempre più grande.
A quel punto la coppia proveniente da Islington, a nord di Londra, decide di recarsi al vicino Moorfields Eye Hospital per ottenere un parere specialistico. ‘Hanno detto che c’è qualcosa che non va, c’è qualcosa dietro l’occhio’, ha raccontato Mandy. Dagli accertamenti medici è emerso che l’uomo aveva una forma particolarmente grave di tumore all’occhio detta ‘a zampe di ragno’. Danny è stato quindi sottoposto tempestivamente a un importante intervento chirurgico, durante il quale gli sono stati rimossi l’occhio destro, le ossa del naso e parte della mascella. Per coprire temporaneamente l’enorme buco creatosi sul volto dell’uomo, i medici hanno prelevato della cute dalla schiena e un’arteria dalla gamba.
Danny con quell’enorme buco sul volto ha avuto per diverso tempo continue perdite di muco e altre sostanze: il figlio Stephen, che ora ha 24 anni, ha trascorso due interi anni ad aiutare il padre a ripulire quell’area del viso. Ma la sfortuna di Danny non si esaurisce qui: un anno prima di scoprire il cancro all’occhio gli era stata diagnosticata anche una malattia genetica, la sindrome di Marfan, che colpisce il tessuto connettivo di tutto l’organismo. Non solo, era stato sottoposto a un intervento di parziale rimozione del polmone destro. Insomma il fisico di Danny era troppo debole perché potesse reggere l’operazione di ricostruzione facciale. Così i medici non hanno avuto altra scelta che ricoprire il buco sul volto dell’uomo con un lembo di cute prelevato dalla schiena.
Mandy ha raccontato al Mirror che gli ultimi anni della loro vita familiare sono stati strazianti: ‘Era sano, energico, lavorava 16 ore al giorno. Voleva solo dare tutto ai suoi figli. È sempre stato un gran lavoratore, ha amato il suo lavoro’. I due sono sposati da 38 anni, hanno 4 figli, ben nove nipoti e un altro in arrivo. ‘I medici si aspettavano che morisse’, ha aggiunto Mandy.
Ora Danny è molto magro, per via del fatto che non ha appetito, così in quelle condizioni non ama mostrarsi in pubblico. I bambini quando lo vedono ridono: ‘I piccoli non capiscono. Uno dei nove nipoti invece domanda sempre quando suo nonno avrà un nuovo occhio’.
Il signor Hunt è attualmente in attesa di nuove protesi facciali: dovrà ricostruire anche il palato che è stato rimosso durante l’intervento e risistemare i denti che sono stati distrutti dalla radioterapia. ‘È davvero straziante tutto quello che è successo. Non posso credere a quello che abbiamo passato’, ha concluso la moglie.