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Cannes 2015 vincitori: Palma d’Oro al francese Dheepan, delusione per i tre film italiani

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Dopo dodici giorni di grande cinema sono stati finalmente annunciati i vincitori di Cannes 2015, il più importante festival cinematografico al mondo. La Palma d’Oro per il miglior film è andata al francese Dheepan di Jacques Audiard, mentre le tre pellicole italiane, Mia Madre, Youth – La Giovinezza e Il Racconto dei Racconti sono rimaste ingloriosamente a bocca asciutta (a parte un premio minore per il film di Moretti, quello assegnato dalla giuria ecumenica), come del resto già dal primo pomeriggio i rumors provenienti dalla Croisette avevano lasciato intuire. Complessivamente la giuria guidata dai fratelli Coen è stata molto benevola verso il paese ospitante, la Francia, avendogli assegnato non solo la Palma d’Oro ma anche i premi al miglior attore (Vincent Lindon) e alla miglior attrice (Emmanuel Bercot, ex-aequo con Rooney Mara).

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Il 55enne Vincent Lindon, famoso in Italia soprattutto per esser stato a lungo il compagno della principessa Caroline di Monaco, è stato premiato per la sua interpretazione nel film The Measure of a Man (La Loi du marché) di Stephane Brizé. Invece Emmanuel Bercot, che aveva aperto questa edizione di Cannes presentando fuori concorso il suo film A Testa Alta (La Tete Haute), ha ricevuto il riconoscimento per la miglior interpretazione femminile grazie a Mon Roi di Maiwenn, in compartecipazione con la diva statunitense Rooney Mara, premiata a sua volta per Carol di Todd Haynes.

Il premio per la miglior regia al Festival di Cannes 2015 è andato a Hou Hsiao Hsien, cinese di Taiwan, per il film The Assassin (Nie Yin Niang), mentre il Grand Prix Speciale della Giuria, che lo scorso anno se l’era aggiudicato la nostra Alice Rohrwacher con Le Meraviglie, è finito all’ungherese Son of Saul (Saul Fia) di Laszlo Nemes. Miglior sceneggiatura al messicano Michel Franco per Chronic e Premio della Giuria a The Lobster del greco Yorgos Lanthimos.

Infine Waves ’98 di Ely Dagher ha vinto come miglior cortometraggio e Land and Shade (La tierra y la sombra) del colombiano Cesar Augusto Acevedo ha ricevuto la Camera d’or.

La palma d’oro Dheepan

Il film che ha vinto la Palma d’Oro al Festival di Cannes 2015 si intitola Dheepan ed è stato girato dal regista francese Jacques Audiard, uno dei migliori film-maker d’Oltralpe e vecchia conoscenza della Croisette. Di Audiard si ricordano soprattutto la pellicola d’esordio Regarde les Hommes Tomber del ’94, vincitrice di ben tre premi Cesar, Un Heros Tres Discret del ’96, premiata a Cannes per la miglior sceneggiatura, Sulle Mie Labbra del 2001, che si aggiudica altri tre Cesar su nove nomination, il trionfale Tutti i Battiti del Mio Cuore del 2005 (otto Cesar e Orso d’Argento a Berlino) e l’altrettanto splendido Il Profeta (2009), capace di aggiudicarsi addirittura nove Cesar, il Grand Prix Speciale della Giuria a Cannes e la nomination agli Oscar come miglior film straniero. L’ultima sua fatica cinematografica prima di Dheepan era stata Un Sapore di Ruggine e Ossa del 2012 (‘solo’ quattro Cesar ma nomination varie ai Golden Globe, ai BAFTA e agli Screen Actors Guild Awards).

Dheepan, parzialmente ispirato al romanzo Lettere Persiane di Montesquieu, non è interpretato da attori di fama in quanto Audiard ha scelto un cast prevalentemente originario dello Sri Lanka. Il film narra infatti la storia di Dheepan, un combattente per l’indipendenza del Tamil che, sentendo vicina la sconfitta nella guerra civile, fugge in Europa insieme a una donna e a una bambina che spaccia per sua moglie e sua figlia con lo scopo di ottenere più facilmente asilo politico. Ma la vita nella banlieue parigina, dove si stabilisce con la sua ‘famiglia’, gli riserverà amare sorprese…

Cannes 2015: vincitori della Selezione Ufficiale

Palma d’Oro – Dheepan di Jacques Audiard
Grand Prix Speciale della Giuria – Son of Saul di Laszlo Nemes
Miglior regista – Hou Hsiao Hsien per The Assassin
Miglior sceneggiatura – Michel Franco per Chronic
Miglior attrice – Rooney Mara per Carol ed Emmanuel Bercot per Mon Roi (ex-aequo)
Miglior attore – Vincent Lindon per The Measure of a Man
Premio della giuria – The Lobster di Yorgos Lanthimos

Cannes 2015: vincitori delle altre sezioni

Un Certain Regard

Un Certain Regard Award – Rams di Grimur Hakonarson
Un Certain Regard Premio della Giuria – The High Sun di Dalibor Matanic
Un Certain Regard Award per il miglior regista – Kiyoshi Kurosawa per Journey to the Shore
Prix Un Certain Talent – The Treasure di Corneliu Porumboiu
Un Certain Regard Special Prize per la promessa del futuro – Nahid di Ida Panahandeh e Masaan di Neeraj Ghaywan (ex-aequo).

Cinéfondation

Primo premio – Share di Pippa Bianco
Secondo premio – Lost Queens di Ignacio Juricic Merillan
Terzo premio – The Return of Erkin di Maria Guskova e Victor XX di Ian Garrido Lopez (ex-aequo).

Camera d’Or

Miglior film – Land and Shade di Cesar Augusto Acevedo

Cortometraggi

Palma d’Oro – Waves ’98 di Ely Dagher

Settimana internazionale della Critica

Nespresso Grand Prize – Paulina di Santiago Mitre
France 4 Visionary Award – Land and Shade di Cesar Augusto Acevedo
SACD Award – Land and Shade di Cesar Augusto Acevedo
Sony CineAlta Discovery Award for Short Film – Chickenpox di Fulvio Risuleo
Canal+ Award – Ramona di Andrei Crețulescu
Gan Foundation Support for Distribution Award – The Wakhan Front di Clement Cogitore

Quinzaine des Réalisateurs

Art Cinema Award – Embrace of the Serpent di Ciro Guerra
SACD Prize – My Golden Years di Arnaud Desplechin
Europa Cinemas Award – Mustang di Deniz Gamze Ergüven
Illy Prize for Short Film – Rate Me by Fyzal Boulifa
Menzione speciale – The Exquisite Corpus di Peter Tscherkassky

Premio FIPRESCI

In Concorso – Son of Saul di Laszlo Nemes
Un Certain Regard – Masaan di Neeraj Ghaywan
Settimana internazionale della Critica – Paulina di Santiago Mitre

Giuria ecumenica

Premio della Giuria Ecumenica – Mia Madre di Nanni Moretti
Menzione speciale: The Measure of a Man di Stephane Brizé e Taklub di Brillante Mendoza (ex-aequo)

L’Œil d’or Jury

L’Œil d’or – Beyond My Grandfather Allende di Marcia Tambutti Allende
Menzione speciale – Ingrid Bergman: In Her Own Words di Stig Bjorkman

Queer Palm Jury

Queer Palm Award – Carol di Todd Haynes
Menzione speciale – The Lobster di Yorgos Lanthimos

Trofeo Chopard

Rivelazione femminile: Lola Kirke
Rivelazione maschile: Jack O’ Connell

Palm Dog Jury

Palm Dog Award – ‘Lucky’ per Arabian Nights
Grand Jury Prize – ‘Bob’ per The Lobster
Palm Dog Manitarian award – I Am a Soldier

Prix François Chalais

François Chalais Prize – Son of Saul di Laszlo Nemes.

Raffaele Dambra

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