Canone Rai addio: sembra che queste persone potranno già eliminarlo dalla bolletta. Chi esattamente potrà farlo? Vediamo i dettagli qui di seguito. Nelle prossime righe infatti potrete scoprire alcune informazioni preziose riguardo questo tema.
Sono molteplici i cittadini che pagano il canone delle reti televisive Rai. Adesso, però, è giunta una nuova possibilità per alcune categorie di non dover più pagare il canone. In questo caso si fa riferimento a determinate casistiche, correlate appunto a una forma di esenzione nei riguardi di alcune persone, per quanto concerne il pagamento dell’abbonamento tv. Per i dettagli potete leggere qui di seguito.
Canone Rai addio: gli aggiornamenti in ambito televisivo
Come accennato poco fa si parlerà di novità che riguardano il Canone Rai e la possibilità di di non poterlo pagare più, ma andiamo per gradi.
In queste giornate gli italiani si stanno occupando di risintonizzare quei canali che, ormai già da svariati anni, si possono ricevere soltanto attraverso il sistema basato sul digitale terrestre.
In questo caso si parla di un fattore del tutto esclusivo, almeno se si fa riferimento a un punto di vista logistico, per quanto concerne la presenza di un apparecchio.
Del resto questi particolari interventi correlati all’aggiornamento avvengono abbastanza frequentemente.
A questo punto in tanti si domandano se prima o poi terminerà questa continua successione di cambiamenti, che portano a imporre il fatto di dover puntualmente risintonizzare. Un intervento che l’utente deve eseguire in modo periodico. Ora come ora non c’è una risposta precisa e sicura a tale interrogativo, pertanto almeno per adesso bisognerà continuare con questa tipologia di procedimento.
Un altro aspetto importante da considerare è che ormai ci si ritrova prossimi a un’altra novità.
In questo senso si fa riferimento al passaggio a un nuovo sistema basato sulla codifica delle immagini, ovvero Mpeg 4, il quale permetterà un genere di visualizzazione sistematica in alta definizione.
Canone Rai addio: chi sono quelle persone che non ricevono il canone
Questi particolari cambiamenti associati a caratteri tecnologici si stanno verificando molto più velocemente, rispetto a ulteriori modifiche di altro genere. Ciò non significa che siano meno importanti dal punto di vista dell’utenza.
Ora come ora mancano circa sei mesi dal ritorno del canone Tv delle reti pubbliche in modalità autonomia.
In pratica, il 2024 dovrà salutare il distacco dalla bolletta dell’importo radiotelevisivo.
È risaputo che i cittadini non hanno mai gradito una tassa come quella corrispondente all’abbonamento della tv pubblica. Si è sempre visto come un altro obbligo posto a carico dei contribuenti, pure quando si rientra in quella categoria di utenti differenti da quelli che guardano la tv di Stato.
Tutto questo anche in base alle tante persone che preferiscono guardare le piattaforme coi contenuti a pagamento, come per esempio Netflix, che stanno riscontrando sempre più successo con un relativo aumento degli abbonati.
In ogni caso pure queste persone hanno l’onere del pagamento del canone Rai.
Detto ciò, ancora per quest’anno la cifra di 90 euro sarà presente, internamente alle voci delle fatture riguardanti il consumo elettrico.
Cosa accadrà dopo il 2023: i dettagli di quello che succederà
Per adesso, quindi, l’unica certezza che si sa è che fino alla fine del 2023 il canone continuerà a risultare presente nelle bollette della luce.
Questo tra l’altro è un altro elemento che ha provocato a suo tempo una grande protesta fra i cittadini, in quanto appunto si trattava di una decisione presa a discapito delle persone. Queste ultime, infatti, si sono ritrovate a dover pagare di più quando giungevano le bollette della luce, perché l’importo finale includeva pure il pagamento del canone Rai.
Adesso dunque ancora non ci sono notizie certe su cosa accadrà in seguito.
Non risulta ancora chiara la cifra che si dovrà pagare per il prossimo anno, ma le voci che girano per il momento non promettono bene, visto che si parla di un probabile aumento.
In più tuttora non si è a conoscenza di come bisognerà effettuare il pagamento, a partire dal prossimo anno.
Si ipotizza come nuova forma di pagamento del canone, un particolare codice tributo nella dichiarazione dei redditi, attraverso il modello F24.
In ogni caso, ci sono determinate categorie di cittadini che possono beneficiare dell’esenzione del pagamento correlato al canone della Rai.
Queste sono le uniche che potranno evitare di fare questo specifico pagamento.
Gli esclusi: i dettagli
Ma quali sono per l’esattezza coloro che saranno esclusi?
Prima di tutto si parla di quegli individui che non detengono un apparecchio radiotelevisivo in casa. In questo caso, però, queste persone hanno provveduto a segnalarlo attraverso la relativa dichiarazione sostitutiva.
Questo è un particolare modulo che si adopera pure per quanto riguarda la trasmissione all’Agenzia delle Entrate di disporre dei requisiti utili per usufruire dell’esenzione.
Tra coloro che possono evitare di pagare il canone della Rai, oltre a quelle persone che non hanno un televisore nella propria abitazione, ci sono pure i cittadini che hanno più di 75 anni e che dispongono di un reddito che può arrivare fino a una cifra di 8 mila euro.
Gli altri beneficiari di quest’opportunità sono i militari stranieri che non hanno un apparecchio televisivo e quelli che rientrano nel settore dei diplomatici.
Come detto in precedenza, queste sono le uniche categorie di persone che avranno modo di usufruire di questo vantaggio.
Ecco che se siete arrivati a questo punto dell’articolo, avrete compreso che a poter usufruire di determinati vantaggi saranno determinate categorie, mentre altre saranno escluse e i dettagli sono stati resi noti proprio nelle righe appena scritte.