[didascalia fornitore=”ansa”]Una veduta generale della sede della Rai di viale Mazzini a Roma[/didascalia]
Come ottenere il rimborso del canone Rai? Se avete pagato il canone Rai per sbaglio, in quanto avete diritto all’esenzione dal pagamento, potete chiedere il rimborso all’Agenzia delle Entrate. Ci sono cittadini che rientrano tra i casi di esonero: alla presenza di particolari requisiti, infatti, possono essere esentati dal pagamento del canone Rai. Vediamo come chiedere il rimborso del canone e quali sono i moduli per fare richiesta all’Agenzia delle Entrate.
L’Agenzia delle Entrate, tramite il sito ufficiale, informa che il titolare del contratto di fornitura di energia elettrica, o gli eredi, possono chiedere il rimborso del canone di abbonamento alla televisione per uso privato già pagato in bolletta ma non dovuto compilando i moduli per il rimborso canone Rai.
Modulo rimborso canone Rai Agenzia Entrate
L’Agenzia delle Entrate, per il rimborso canone Rai, ha preparato un modulo apposito modulo che potete scaricare dalla pagina Richiesta di rimborso del canone TV addebitato nelle fatture elettriche sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Nella stessa pagina trovate modulo per il rimborso e istruzioni di compilazione.
Come fare richiesta del rimborso canone Rai
Il modulo con la richiesta del rimborso del canone all’Agenzia delle Entrate può essere presentato in via telematica (sia dal titolare dell’utenza elettrica che dai suoi eredi o intermediari abilitati) o spedito per posta con raccomandata al seguente indirizzo: Agenzia delle entrate, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino.
Per quanto riguarda la via telematica, il modello di richiesta di rimborso del canone tv può essere inviato tramite l’apposito servizio web, disponibile all’interno dell’area riservata dei servizi telematici, che consente ai contribuenti di compilare e trasmettere la richiesta di rimborso del canone Rai senza la necessità di scaricare alcun software. Per accedere al servizio web dell’Agenzia delle Entrate è necessario registrarsi ai servizi telematici.
Come compilare il modello rimborso canone Rai
Nel modulo per la richiesta del rimborso del canone Rai andranno indicati i dati anagrafici dell’utente. Molto importante è specificare le motivazioni della richiesta rimborso, riportando il codice valido per una delle seguenti causali, specificate in questo modo dall’Agenzia delle Entrate:
– il richiedente o un altro componente della sua famiglia anagrafica è in possesso dei requisiti di esenzione relativi ai cittadini che hanno compiuto il 75° anno di età con reddito complessivo familiare non superiore a 6.713,98 euro ed è stata presentata l’apposita dichiarazione sostitutiva (codice 1);
– il richiedente o un altro componente della sua famiglia anagrafica è esente per effetto di convenzioni internazionali (ad esempio, diplomatici e militari stranieri) ed è stata presentata l’apposita dichiarazione sostitutiva (codice 2);
– il richiedente ha pagato il canone mediante addebito sulle fatture per energia elettrica, e lui stesso o un altro componente della sua famiglia anagrafica ha pagato anche con altre modalità, ad esempio mediante addebito sulla pensione (codice 3);
– il richiedente ha pagato il canone mediante addebito sulle fatture per energia elettrica e lo stesso è stato pagato anche mediante addebito sulle fatture relative ad un’utenza elettrica intestata ad un altro componente della stessa famiglia anagrafica (codice 4);
– il richiedente ha presentato la dichiarazione sostitutiva di non detenzione di apparecchi televisivi da parte propria e dei componenti della sua famiglia anagrafica (codice 5).
È possibile anche fornire una motivazione diversa dalle precedenti, indicando il codice 6 e riassumendo sinteticamente il motivo della richiesta di rimborso canone Rai nell’apposito spazio del modulo.
Come avviene il rimborso del canone Rai
I rimborsi del canone Rai vengono effettuati mediante accredito sulla prima fattura della bolletta della luce utile, oppure con altre modalità, sempre che l’erogazione del rimborso da parte delle stesse imprese elettriche venga assicurata entro 45 giorni dalla ricezione delle informazioni utili trasmesse dall’Agenzia delle Entrate. Se il rimborso del canone Rai in bolletta non va a buon fine, sarà erogato direttamente dall’Agenzia delle Entrate.