Il Canone Rai è una delle tasse più odiate dai contribuenti italiani, ma se fai questo lavoro devi pagare 0 zero. Finiscila di buttare i soldi.
Il Canone RAI è un’imposta che grava su coloro che sono detentori di un apparecchio televisivo e, dall’anno 2015, questa tassa è inserita nella bolletta energia elettrica.
L’obiettivo di questa decisione da parte del Governo Renzi è stato quello di combattere l’evasione fiscale e di rimpinguare le casse dello Stato italiano. Ad oggi il pagamento del Canone RAI è diviso in rate nella bolletta energia elettrica per un totale annuo di 90 euro.
Canone RAI: stop al pagamento in bolletta energia elettrica
Con il Decreto Concorrenza il Canone RAI esce dalla bolletta energia elettrica: a contribuire allo stop del pagamento del tributo in bolletta è l’adesione dell’Italia al programma del PNRR europeo.
L’UE ha più volte ribadito la necessità di una maggiore trasparenza per tutti i pagamenti delle componenti addizionali legate alla fornitura di energia elettrica. Pertanto, a partire dal 2023, il Canone RAI non sarà più in bolletta energia elettrica ma cambierà il sistema.
Canone RAI: casi in cui si può richiedere l’esenzione
Il Canone RAI è un tributo che viene pagato da tutti coloro che detengono apparecchi atti o adattabili alla ricezione di radioaudizioni televisive. Tuttavia, ci sono casi in cui è possibile presentare l’esenzione e pagare 0 euro.
A beneficiare dell’esenzione pagamento Canone RAI sono coloro che non possiedono alcun apparecchio televisivo all’interno della propria abitazione. Sono esentati dal pagamento del tributo i Militari delle Forze Armate Italiane.
Infine, possono beneficiare dell’esenzione pagamento Canone RAI anche i pensionati, che hanno più di 75 anni e non producono un reddito annuo superiore a 8.000 euro.
Per beneficiare dell’esenzione del Canone RAI in casa di riposo, non bisogna possedere alcuna televisione negli immobili di proprietà, oppure non essere titolari di alcun contratto energia elettrica di tipo domestico residenziale.
Esenzione Canone RAI: come richiederla?
Per richiedere l’esenzione Canone RAI, è necessario presentare la Dichiarazione sostitutiva relativa al canone di abbonamento alla televisione. Il modulo si compone di un’area relativa ai dati del soggetto dichiarante, di un’area per la sottoscrizione dell’istante e diversi quadri da compilare.
Domanda esenzione Canone RAI: quando presentarla?
La domanda di esenzione Canone RAI deve essere presentata entro il 31 gennaio. Dal secondo semestre dell’anno, la domanda deve essere presentata in data compresa tra il 1° febbraio e il 30 giugno. Il modulo per l’esenzione dal Canone RAI può essere scaricato sul sito dell’Agenzia delle Entrate.