Il sogno è realtà: L’Italbasket di Gianmarco Pozzecco compie un’impresa straordinaria rimontando la Serbia e raggiungendo i quarti di finale dell’Europeo al termine di una partita praticamente perfetta dal punto di vista tecnico e tattico, l’allenatore viene espulso alla fine del terzo quarto poi scoppia in lacrime ed abbraccia i suoi ragazzi al termine della partita.
Una domenica da sogno per lo sport italiano con l’Italvolley che sale sul tetto del mondo e l’Italbasket che elimina dall’Europeo la Serbia, assoluta favorita per la vittoria finale.
Gli azzurri iniziano male la sfida e vanno nettamente sotto nel punteggio ma riescono a rimontare addirittura dal -11 e, di rabbia, costruiscono la propria vittoria grazie alle triple di Spissu e alle giocate di Fontecchio e Melli.
Pozzecco viene espulso ma la squadra reagisce con orgoglio e tanta qualità riuscendo a compiere una delle più grandi imprese nella storia dell’ItalBasket.
Una straordinaria Italia elimina la Serbia dall’Europeo!
L’uomo del destino è sicuramente Marco Spissu, ragazzo che Pozzecco ha praticamente cresciuto e coccolato ai tempi della Dinamo Sassari.
Il sardo si accende nel terzo quarto ed è l’artefice assoluto della rimonta azzurra.
Partita monumentale anche di Achille Polonara, mostruoso nel sorreggere la difesa con 8 rimbalzi e formare una coppia impenetrabile con Melli.
Ora la nostra nazionale si prepara ad affrontare la Francia con ancora più pressioni e aspettative; i ragazzi di Pozzecco infatti hanno eliminato i favoriti assoluti per la vittoria finale ed ora non possono più porsi limiti e cercare di arrivare in fondo a questo Europeo.
La qualità c’è e non è una novità ma l’ex allenatore dell’Olimpia Milano è riuscito in pochi mesi a dare anima ed un’identità ben precisa alla nazionale che a questo punto ha l’obbligo di crederci fino alla fine.
Impressionante la reazione dell’Italbasket che si è letteralmente trasformata dopo l’espulsione del proprio allenatore riuscendo a compiere una rimonta che sembrava difficile soltanto da ipotizzare al termine del primo quarto di gioco.
Al termine della sfida Pozzecco è tornato in campo in lacrime ed ha abbracciato i suoi ragazzi complimentandosi per la straordinaria impresa compiuta.
Il “Poz” doveva trasmettere energia e grinta a questa squadra e comunque vada a finire possiamo dire che è riuscito perfettamente nel suo scopo, ora la sfida alla Francia con tanta consapevolezza e la presunzione di essere diventati una squadra vera in grado di giocarsi l’Europeo fino alla fine.