Vi siete mai chiesti cosa succede in caso di incidente con un’auto del servizio di Car Sharing? Chi paga? La domanda è lecita visto che voi state usufruendo di un servizio offerto da una società terzo previo il pagamento dello stesso e le dinamiche sul da farsi in caso di sinistro non sono molto chiare. Ecco cosa dovrete fare.
Il servizio di car sharing sta davvero spopolando in tutte le grandi città d’Italia (da Milano a Torino, passando per Roma e Firenze), è diventato, con il tempo, una comodità difficile da non considerare, soprattutto quando dovete attraversare il centro della città ma non potete farlo con la vostra auto, oppure non avete la possibilità di acquistare un’auto nuova ma avete -ovviamente- la patente e volete spostarvi in comodità, o ancora non amate i mezzi pubblici e quindi usate i servizi di car sharing. Ma cosa succede se incappate in un incidente?
La prima cosa in assoluto che dovrete fare è chiamare l’assistenza clienti -non importa se utilizzate Enjoy o Car2go, l’importante è chiamare subito- e avvertire dell’accaduto, sia se la colpa è oggettivamente vostra, sia se non lo è. A questo punto dovrete chiamare le Forze dell’Ordine e non spostare le vetture che hanno causato l’incidente e iniziare a compilare la constatazione amichevole. Non preoccupatevi, troverete un foglio nel portaoggetti.
Non dovrete spostare le auto. Anche se queste non permettono al traffico di defluire in maniera tranquilla. Dovrete aspettare le forze dell’ordine che dovranno compilare il verbale riguardante l’incidente e allora poi potrete spostare le vetture. Questo perché i contratti di car sharing prevedono che debba essere attestata dalle autorità la dinamica del sinistro.
I due documenti, il verbale e la constatazione amichevole, dovranno essere spediti al gruppo proprietario del veicolo incidentato. E’ possibile che l’azienda di car sharing abbia inviato sul posto un operatore per verificare l’entità del danno e/o per ritirare la documentazione. Riguardo all’entità del danno, anche se lieve, l’operazione dovrà essere la medesima e solo l’autorizzazione dell’azienda di car sharing potrà farti continuare il viaggio con la stessa vettura. Il servizio può essere interrotto.
Un’ultima cosa – ma decisamente fondamentale – se l’incidente lo avete provocato voi o è comunque stata una vostra mancanza a provocarlo la società di car sharing si assume il carico del danno -anche se alcune società vi faranno pagare una franchigia- e non esiste nessun malus, poiché interviene l’assicurazione della società non la vostra e quindi non scalerete di nessuna classe. D’altro canto, se verrete beccati ad aver assunto alcol o droga, – sembra inutile dirlo – la società si rifarà nei vostri confronti per il danno e in più ve la dovrete vedere con le forze dell’ordine.