E’ andato in onda martedì sera, in prima serata, l’inchiesta della Iena e giornalista Matteo Viviani riguardo a Riccardo, un ragazzo di soli 17 anni che rischia di morire per colpa del caro bollette.
L’adolescente si trova in uno stato neurovegetativo da febbraio del 2020, poco prima del Covid. Mamma Barbara ha chiamato il programma Le Iene per lanciare un appello e denunciare i rincari dell’energia elettrica e le difficoltà a non riuscire a tenere accesi i macchinari di vitale importanza per il figlio. Anche le Iene, in onda ogni martedì sera, si sono occupati del caro bollette attraverso la storia di Riccardo, il quale viene tenuto in vita grazie ai macchinari.
L’appello di Mamma Barbara
“Guadagno mille euro con cui pago il mutuo e le spese di Riccardo che vengono sostenute in minima parte da un sussidio”.
Sono queste le prime parole di Barbara, la mamma di Riccardo, il 17enne che nel febbraio 2020 ha subito un intervento al cuore e pochi giorni dopo per via di una complicazione è entrato in uno stato di coma neurovegetativo.
I dottori lo davano per spacciato, solamente 15 giorni di vita, invece sono trascorsi più di due anni e l’adolescente è vivo grazie ai macchinari, che però la mamma sarà costretta a staccare perché con i rincari delle bollette risultano essere troppo costosi.
Una scelta difficile e dolorosa per la signora che prima di dover ricorrere a questo gesto estremo ha chiamato la redazione delle Iene per lanciare un grido di allarme e di denuncia nei confronti di queste spese oramai diventate insostenibili.
Le spese da affrontare per la famiglia del giovane purtroppo sono tante, un aumento in fattura da 500 euro a circa 1400 euro, con un rincaro dei prezzi che a breve saranno persino triplicati.
La signora Barbara è preoccupata perché ha ricevuto l’avviso di interruzione dell’utenza se non pagherà entro i termini stabiliti.
Il sostegno delle ‘Iene’ contro il caro bollette
Matteo Viviani ha fatto partire da subito una macchina di aiuti per dare supporto a questa famiglia in serie difficoltà a causa del caro energia. Ha lanciato un appello ai telespettatori, i quali possono donare anche solo 1 euro a Riccardo tramite l’onlus 1caffè aprendo così una campagna di raccolta fondi.
L’altro aiuto è stato dato grazie alla collaborazione di un’azienda di pannelli solari, che ha voluto donare un pannello per sostenere in piccola parte le spese di luce, aiutando anche la sostenibilità dell’ambiente. Piccoli gesti che possono dare aiuto per tenere in vita Riccardo che presto raggiungerà il traguardo della maggiore età.