L’inverno sta arrivando e, con esso, anche il bisogno di concedersi almeno una bella doccia calda al giorno. Queste ultime, però, con l’attuale caro bollette, quanto andranno a incidere sul nostro bilancio familiare? Scopriamolo insieme.
Inutile negarlo: esistono delle abitudini a cui è difficile rinunciare. Una bella doccia calda a fine giornata, per scaricare le tensioni accumulate e rilassarsi, è senza dubbio una di esse. È necessario, però, prestare attenzione ai consumi.
Tutti siamo a conoscenza del difficile periodo che il nostro paese sta affrontando. Il costo della vita è alle stelle e, con esso, anche le cifre che ogni mese siamo chiamati a pagare per il consumo di energia elettrica, gas e acqua.
Esistono dei piccoli accorgimenti che ciascuno di noi può adottare per risparmiare, certo, ma non sempre è possibile, ed è dunque indispensabile essere al corrente dei costi a cui andremo incontro nei prossimi mesi. Ma cosa possiamo fare per cercare di risparmiare e non essere travolti dagli aumenti a cui stiamo andando incontro?
Caro bollette: come risparmiare
Siamo tutti spaventati dalla crisi economica che attualmente sta interessando il nostro paese, motivo per il quale si è sempre a caccia di nuovi metodi per cercare di risparmiare quanto più possibile.
Per ciò che concerne la nostra igiene personale, ad esempio, possiamo imparare ad optare per la doccia anziché per il bagno, riuscendo così ad arginare notevolmente i costi di gas e acqua. È buona norma, inoltre, controllare sempre le tubature, in modo da provvedere tempestivamente nel caso ci fossero dei danni ed evitare inutili sprechi.
Fondamentale, inoltre, non far scorrere l’acqua più tempo del dovuto (come quando ci insaponiamo, ad esempio), e ricorrere all’utilizzo di un frangigetto. È poi indubbio cercare di non passare troppo tempo sotto l’acqua corrente e chiudere la doccia, nel momento in cui ci si insapona.
Ecco, dunque, secondo alcuni calcoli, quanto può venire a costare mediamente fare una doccia calda.
Doccia, quanto costa e quanto si consuma?
La doccia è un appuntamento fisso per tutti noi, ma sappiamo davvero quanto incide sulle nostre spese mensili. L’esempio perfetto ce lo fornisce, in questo caso, Consulente energia. Ipotizziamo di possedere una caldaia da 26 kW e un rendimento dell’85%, un serbatoio da 12 l e che si parta da una temperatura di 14° per arrivare a circa 50°. In questo caso, il consumo di gas sarebbe di 0,49 kWh al minuto.
Se consideriamo, dunque, che per una famiglia composta da quattro persone il costo dell’acqua è di circa 1,37 € per metro cubo – i quali moltiplicati per un anno si ottiene una cifra di 450 € – consumare 200 l di acqua per una doccia dalla durata di circa dieci minuti può costare all’incirca 1,04 €.