Un anno e quattro mesi, tanto è il tempo che dovrà passare prima di rivedere Carolina Kostner in pista. La campionessa di pattinaggio è stata squalificata per la vicenda riguardante l’ex fidanzato Alex Schwazer. La Kostner rischiava una maxi squalifica di 4 anni e tre mesi di stop per omessa denuncia ma alla fine la pena è stata ridotta a “soli” 16 mesi di attività. Il Tribunale nazionale Antidoping del Coni ha riconosciuto dunque all’atleta la colpevolezza per la violazione dell’articolo 2.9 delle norme sportive e non il 3.3 per i quali era stata deferita.
“Andrò fino in fondo per mostrare la mia innocenza– ha spiegato la campionessa all’uscita dal tribunale Antidoping- Sono molto amareggiata per la squalifica che ho ricevuto quest’oggi. Aspettiamo di leggere le motivazioni .”
L’azzurra non potrà quindi partecipare agli imminenti Europei (26 gennaio-1 febbraio a Stoccolma) e ai Mondiali di Shanghai (23-29 marzo).
Il patteggiamento di Schwazer
Alex Schwazer ha trovato l’accordo con la Procura di Bolzano per il patteggiamento per per otto mesi e il pagamento di una multa pari a 6000 euro per la sua positività. Il marciatore altoatesino altoatesino oltre alla pena concordata anche una multa di 6mila euro, ma ovviamente tutto questo fa parte della sentenza penale che è parallela a quella sportiva che vede Alex squalificato per tre anni e mezzo, fino al 30 gennaio del 2016 per essere risultato non negativo a un controllo all’EPO poco prima delle Olimpiadi di Londra 2012. Sarà invece noto il 16 gennaio il destino della pattinatrice Carolina Kostner, ex fidanzata che rischia 4 anni e 3 mesi di squalifica per complicità e omessa denuncia.
Carolina Kostner, il Coni chiede 51 mesi di squalifica
La carriera di Carolina Kostner potrebbe interrompersi bruscamente. La pattinatrice altoatesina, bronzo alle ultime Olimpiadi di Sochi e con un palmares ricco di successi, rischia una maxi squalifica pluriennale.
La procura federale del Coni ha infatti chiesto il deferimento dell’atleta, nell’ambito dell’inchiesta sul suo ex fidanzato Alex Schwazer risultato positivo alla vigilia delle Olimpiadi di Londra. Il motivo è di aver favorito Schwazer nella violazione delle norme antidoping. Pesa sulla pesante richiesta anche l’omessa denuncia del fatto.
Per la Kostner, se dovesse essere accolta la richiesta, sarebbe la fine o quasi della carriera sportiva. Carolina ha infatti 28 anni e potrebbe tornare in pista solo a 32 anni suonati. Cinque volte campionessa europea è riuscita anche a laurearsi campionessa del Mondo nei campionati Mondiali di Nizza 2012.
Fin da bambina ha coltivato la passione per il ghiaccio e il pattinaggio, diventando ben presto una delle atlete più forti nel panorama italiano. Il suo rapporto con le Olimpiadi non fu dei migliori. Venne scelta dal Coni come portabandiera nei Giochi di Torino 2006 ma la sua prestazione nella rassegna non fu delle migliori e cadde sul più bello su una combinazione di tripli e chiuse al non posto. La Kostner decide di trasferirsi in America per farsi trovare pronta nell’edizione successiva. Quattro anni più tardi a Vancouver però sbaglia tutto e chiude col 16°posto sotto un fiume di polemiche e critiche. Torna in Italia e inizia una storia di amore con l’atleta Alex Schwazer, vincitore alle Olimpiadi della Marcia 50 km di Pechino 2008. Nel 2012 arriva per Schwazer il controllo antidoping prima dei Giochi di Londra. Il marciatore azzurro è positivo all’epo e viene fermato. Kostner si dice estranea ai fatti e ad inizio 2014 conquista la medaglia di Bronzo alle Olimpiadi di Sochi. La Procura federale del Coni continua a lavorare in questo periodo, fino ad oggi, quando l’accusa ha chiesto ufficialmente la maxi squalifica di 51 mesi per aver coperto e omesso l’uso improprio di sostanze da parte dell’ormai ex fidanzato. (Luca Vanni)