La denuncia per la carta d’identità smarrita si potrà fare direttamente in Comune. La svolta, storica, è stata annunciata dal commissario alla spending review Yoram Gutgeld.
Poter denunciare lo smarrimento dei propri documenti in Comune, evitando di passare per polizia o carabinieri, ha un duplice obiettivo: risparmiare soldi pubblici e velocizzare le procedure.
«Ogni anno ci sono circa 2 milioni e mezzo di denunce di smarrimento dei documenti, che assorbono tante centinaia di uomini, tra carabinieri e polizia, in una attività amministrativa a basso valore aggiunto, inutile. L’idea è quella di creare un meccanismo per il quale se uno perde la carta d’identità va direttamente al Comune», spiega Yoram Gutgeld, commissario alla spending review in commissione Federalismo fiscale.
Gutgeld, inoltre, afferma che così «si semplifica la vita ai cittadini».
Il commissario alla spending review ha anche parlato della riduzione del personale (e dei costi) nella pubblica amministrazione: «Con il blocco del turnover e i trasferimenti (ad esempio ai tribunali) abbiamo diminuito il numero di persone nella pubblica amministrazione del 4%, nei ministeri la riduzione è quasi del 7%. Questo ha portato nel 2017 a una riduzione di spesa di quasi 30 miliardi al netto del costo del personale».