Il cartone del latte si butta in determinati cassonetti per la differenziata per via della sua composizione in Tetrapak. Ecco la multa che possiamo ricevere se non seguiamo le norme.
Da molti anni, la raccolta differenziata è qualcosa che tutti quanti, o quasi, i cittadini italiani, sono obbligati a fare anche se molto spesso alcuni non ci fanno caso e gettano la pattumiera nell’inorganico noncuranti dell’importanza del riciclo.
Questo avviene, perché c’è ancora molta disinformazione su come va effettuato o anche solo per pigrizia in quanto non sempre, tutto ciò che abbiamo a portata di mano, è facile da gettare senza risciacquarlo.
Infatti, esistono alcuni elementi che in quanto in plastica o in altro materiale, devono essere gettati nell’apposito cestino dei rifiuti solo dopo che sono state rimosse altre parti destinate ad altri cassonetti oppure devono essere prima lavati.
Questo, fa perdere tempo al cittadino, che per via della velocità delle sue azioni e dalla vita frenetica, non rispetta i consigli e getta tutto quanto in un unico cestino per poi inserirlo nel cassonetto dell’indifferenziata.
Ma il riciclo è molto importante, in quanto salvaguardia l’ambiente e tende a recuperare materie prime già utilizzate che possono essere utili per costruire qualche altro oggetto che non reca danno all’ecologia.
Ma non sempre sappiamo dove gettare i nostri contenitori, basti pensare che a volte ci ritroviamo davanti ad un’indecisione ma basta leggere l’etichetta posteriore di un prodotto e ci verrà segnalato dove gettare i determinati componenti.
Uno degli oggetti che erroneamente tutti quanti gettano nel cassetto della differenziata in modo errato è il cartone del latte in quanto si pensa possa essere costituito solo da cartone e quindi inserito nel cassonetto della carta.
Questo è errato, perché il cartone del latte è costituito da Tetrapak, ossia da un’insieme di elementi che oltre il cartone contiene anche alluminio e plastica e pertanto va smaltito a seconda di cosa dicono le norme dei nostri Comuni.
Questo accade perché ogni società di smaltimento di rifiuti delle nostre città, agisce diversamente sul riciclo e per questo ci troviamo nelle città di Roma e Milano a inserire il cartone del latte nel cassonetto della carta mentre a Firenze va in quello dell’indifferenziato.
Ma prima di gettare via il nostro cartone in Tetrapak questo va lavato per evitare che durante il riciclo della carta possa trovarsi con dei residui di latte e il tappo, quasi sempre in plastica, va gettato nell’apposito cassonetto per la plastica.
Se si viene beccati a gettare il cartone del latte nel cassonetto errato si può incorrere in una multa che varia a seconda dei Comuni e in alcune città d’Italia si può arrivare anche a 300€.
Quindi bisogna stare ben attenti a dove gettiamo i nostri rifiuti, facendo attenzione ad aver gettato il tutto nell’apposito cestino senza doversi preoccupare di incorrere in una sanzione che non avevamo previsto.
Per capire dove va gettato il cartone di latte in Tetrapak basta informarsi sul sito del proprio Comune o della società di smaltimento rifiuti della vostra città.
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