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Cosa legava Gianroberto Casaleggio a Crozza? Apparentemente poco o nulla, ma i più attenti probabilmente ricorderanno la simpatica imitazione dell’ideologo e co-fondatore del Movimento 5 Stelle fatta da Maurizio Crozza per circa tre anni, dal 2012 al 2015, nelle trasmissioni Ballarò, Crozza nel Paese delle Meraviglie e diMartedì. Nella parodia del comico genovese, Casaleggio veniva sempre raffigurato come una sorta di profeta o di guru che si lanciava in previsioni, per lo più nefaste o strampalate, sul futuro dell’Italia e dell’Europa. E nel giorno del cordoglio per la morte di Gianroberto Casaleggio, stroncato da un male incurabile a soli 61 anni, ci sembra carino ricordarlo proprio con le imitazioni di Crozza, divertenti ma mai offensive.
Tra le tante ce ne ricordiamo una esilarante dove Casaleggio-Crozza preconizzava che nel 2062 gli Stati Uniti avrebbero creato delle bombe intelligenti capaci di colpire… in base al reddito, e che nel 2045 il tasso di nervosismo sarebbe stato così alto da far sostituire negli alimenti la scritta ‘da consumarsi preferibilmente’ con ‘muoviti, co***one’!
In un’altra imitazione, invece, il Casaleggio ‘crozziano’ ironizzava sulle frequenti espulsioni nel Movimento 5 Stelle, paragonando Beppe Grillo a un Gesù che correva però il rischio di restare senza nessuno dei 12 apostoli a furia di cacciarli tutti (‘Farebbe un’ultima cena per due’).
Nell’attuale stagione televisiva, invece, Maurizio Crozza aveva smesso di imitare Casaleggio, forse per rispetto delle sue delicate condizioni di salute: il tumore che aveva colpito l’ideologo del Movimento 5 Stelle era infatti noto a tutti già da mesi, e anche la notizia della sua scomparsa non è giunta come un fulmine a ciel sereno. C’è però curiosità di vedere se stasera, martedì 12 aprile 2016, Crozza omaggerà la memoria di Gianroberto Casaleggio con un’ultima imitazione ‘ad memoriam’.
