Un biglietto del treno di 30 anni prima e una data che lascia a bocca aperta. Una giovane coppia inglese di Romford, Harriet Hunt e il marito Ryan Omer hanno chiesto aiuto al web per capire come sia stato possibile che un biglietto ferroviario emesso prima della loro nascita fosse entrato in casa loro senza che ne sapessero nulla. Secondo quanto riporta il Mirror, è stata Harriet, 27 anni, a scrivere un post su Facebook in cui chiedeva aiuto per risolvere il mistero del biglietto, trovato dal marito sul bancone della cucina. “Era andato a prendere il suo abbonamento ferroviario quando ha trovato questo biglietto datato 1988 in perfette condizioni“, ha spiegato la donna al tabloid.
Secondo quanto raccontato al Mirror, Ryan era andato in cucina per prendere il suo documento di viaggio quando ha trovato sul bancone un biglietto giornaliero da Romford a Londra, datato 8 agosto 1988, in perfette condizioni.
“Non sappiamo da dove arrivi“, ha continuato la giovane. “La casa è nuova, non è in disordine, non abbiamo cassettiere o armadi con dentro cose vecchie. Solo quando l’ha guardato Ryan si è reso conto che non era il suo abbonamento ma un biglietto giornaliero del 1988“, ha chiarito.
Cosa ancora più strana, secondo quanto raccontato da Harriet, il marito ha trovato il suo abbonamento in tasca. “Non abbiamo assolutamente idea di come sia entrato in casa nostra“, ha dichiarato la donna.
In casa ci sarebbero stati solo loro due e la figlia di due anni. La coppia avrebbe alcuni mobili vintage ma l’unico oggetto proveniente da Romford è un mobiletto che la giovane ha preso cinque mesi fa e pulito da cima a fondo senza trovare nessun biglietto del treno.
Ancora più strana è la data impressa sul ticket, 8 agosto 1988, o 8/8/88. Secondo quanto riportato dal Mirror, alcuni utenti avrebbero consigliato alla coppia di comprare un biglietto della lotteria visto che la data in Cina porterebbe fortuna.
Harriet avrebbe consultato anche una medium secondo la quale il biglietto sarebbe “un potente messaggio dagli angeli e dagli spiriti“. Al tabloid che le chiedeva se aveva notato qualcos’altro di strano in casa, la giovane ha raccontato che la figlia di due anni da due settimane aveva iniziato a parlare con qualcuno chiamato Pedro. “Speriamo non sia un fantasma“, ha concluso la donna.