Dramma a Pignataro Maggiore, provincia di Caserta, dove una ragazza di 15 anni è precipitata dal quarto piano della sua abitazione.
Trasferita d’urgenza all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano del capoluogo, è deceduta poco dopo il suo arrivo.
Sulla drammatica vicenda sono in corso accertamenti delle forze dell’ordine, ma l’ipotesi più accreditata al momento è che la 15enne si sia lanciata di sua volontà dal quarto piano, mentre la madre era impegnata in alcune faccende domestiche.
Dramma a Caserta: morta una ragazza di 15 anni
Dramma a Pignataro Maggiore, provincia di Caserta. Una ragazza di 15 anni è deceduta dopo essere precipitata dal quarto piano della sua abitazione.
La giovanissima Raffaella è deceduta, nonostante il celere intervento dei soccorsi e un intervento chirurgico.
Nell’impatto col suolo, l’adolescente ha subito la rottura della milza e a nulla è servita l’operazione chirurgica a cui è stata sottoposta all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta.
Questa mattina la drammatica notizia dal nosocomio del capoluogo: la giovanissima Lella non ce l’ha fatta.
Sotto choc i familiari della ragazza e i concittadini di Pignataro Maggiore.
Ipotesi suicidio
Sulla drammatica vicenda sono in corso le indagini delle forze dell’ordine, ma sembra che al momento l’ipotesi più accreditata sia quella del suicidio.
Al momento della tragedia, in casa con la 15enne c’era la madre, che era impegnata in alcune faccende domestiche.
La figlia avrebbe approfittato di questo momento per lanciarsi nel vuoto.
“So cosa hai provato. Bisogna solo essere fortunati in certe situazioni. Ciao Lella. Non ti conoscevo. Un abbraccio forte da parte di tutti noi. Sii felice lassù”
ha scritto in un commosso post su Facebook, il sindaco di Pignataro Maggiore, Giorgio Magliocca.
La ragazza frequentava le superiori in un istituto superiore a Capua, provincia di Caserta. Sulla drammatica vicenda indagano i Carabinieri della Compagnia di Capua.
In aumento i casi di depressione tra i giovani
Sembra che nell’ultimo periodo la 15enne fosse piuttosto depressa.
La pandemia ha lasciato strascichi pesanti, non solo dal punto di vista fisico, ma anche sul versante psicologico.
A seguito di due anni di restrizioni e chiusure, sono aumentati i casi di depressione tra i giovani e i casi di suicidio nella fascia d’età tra i 13 e i 18 anni hanno subito un’impennata impressionante.
Al momento i militari dell’Arma non escludono alcuna pista per accertare quanto accaduto alla 15enne di Pignataro Maggiore.