Caso+Denise+Pipitone%2C+l%26%238217%3Bex+pm+Maria+Angioni+rassegna+le+sue+dimissioni+dalla+magistratura
nanopressit
/articolo/caso-denise-pipitone-lex-pm-maria-angioni-rassegna-le-sue-dimissioni-dalla-magistratura/380290/amp/
Cronaca

Caso Denise Pipitone, l’ex pm Maria Angioni rassegna le sue dimissioni dalla magistratura

Caso Denise Pipitone, l’ex pm Maria Angioni rassegna le dimissioni che saranno effettive a partire dal 31 agosto.

Denise Pipitone – Nanopress.it

Maria Angioni ha rassegnato le dimissioni, accettate dalla quarta commissione del Consiglio Superiore della Magistratura. L’ex pm di Marsala è sotto processo attualmente per aver fornito false informazioni al pubblico ministero. Le dimissioni saranno effettive, a partire dal 31 agosto 2022, previa accettazione del Plenum. Il magistrato è balzata agli onori della cronaca quando ha denunciato – sia sui social che in TV – inefficienze e depistaggi legati al caso di Denise Pipitone.

Caso Denise, si dimette Maria Angioni, ex pm di Marsala

Ha rassegnato le proprie dimissioni Maria Angioni, ex pm di Marsala. Il magistrato di sorvegliianza di Sassari al momento è al centro di un processo per false informazioni a pubblico ministero.

Quando iniziò a denunciare diverse imprecisioni, depistaggi e inefficienze legate al caso di Denise Pipitone – la bambina scomparsa il 1° settembre 2004 a Mazara del Vallo – il nome del magistrato iniziò a diventare familiare. Le sue dichiarazioni – secondo quanto sostenuto dai colleghi di Marsala – non avrebbero fondamento.

La Procura di Marsala ha citato in giudizio Maria Angioni per diffamazione, aggravata a mezzo stampa, di un ispettore di polizia operante al commissariato di Mazara del Vallo.

L’uomo fu citato dal magistrato, per quel che concerne la perquisizione che fu effettuato nel palazzo dove abitava Anna Corona, non, però, in casa sua, ma in quella della vicina: in quell’occasione, l’ex pm di Marsala sosteneva che fosse presente l’ispettore, cosa non vera per la Procura

Denise Pipitone – Nanopress.it

La forza di Piera Maggio

Da quando la piccola Denise è scomparsa, il 1° settembre 2004, Piera Maggio non ha mai perso le speranze e ha lottato, fin dal primo momento, affinché la verità sulla sparizione di sua figlia venisse a galla.

Negli ultimi giorni, la donna è stata poco bene e, sui social, ha salutato le persone che, da sempre, la seguono. Ha raccontato loro di essere stata male per qualche giorno, a causa di stress e impegni, ma che la cosa importante è quella di non mollare mai.

Sono passati 18 anni da quel giorno in cui di Denise si sono perse tutte le tracce, ma Piera Maggio spera sempre di poter ritrovare sua figlia e di poterla riabbracciare dopo così tanti anni di lontananza.

Il 1° settembre 2022 cadrà il triste anniversario dei diciotto anni dalla scomparsa della bambina che, da allora, tutti sperano di veder ricongiungersi con la madre.

Daniela Caruso

Laureata in Culture Digitali e della Comunicazione e in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica, da diversi anni lavoro nel mondo digitale. Appassionata di disegno, canto, viaggi e di prodotti di bellezza.

Recent Posts

I femminicidi sono una piaga sociale: oggi i funerali di Aurora, la 13enne uccisa dall’ex

A quasi un anno dalla morte di Giulia Cecchettin, evento brutale che ha acceso un’ulteriore…

1 settimana ago

Pensioni, fino a 43 mesi di sconto sull’età: chi potrà usufruirne

E sono sempre di più gli italiani che vorrebbero andare in pensione in anticipo. Per…

2 mesi ago

Lazio, mostra quanto spende per una cena: il costo insolito

Lazio, l'utente mostra quanto spende per una cena: il costo è davvero insolito e scatena…

2 mesi ago

Trova una strana valigia nel bidone della spazzatura: ecco cosa contiene

Quest'uomo trova una strana scatola nel bidone della spazzatura e quello che scopre mette davvero…

2 mesi ago

Vendi e guadagna: con 3 bottoni crei l’impensabile

Vendi e guadagna con le tue creazioni: con 3 bottoni crei l'impensabile e piace molto…

2 mesi ago

In arrivo arretrati fino a 4000 euro: ecco per chi sono

In arrivo arretrati fino a 4000 euro: ecco per chi sono. Proprio questi cittadini italiani…

2 mesi ago