La direttrice della casa di riposo è finita agli arresti domiciliari per maltrattamenti aggravati dal fatto di essere stati commessi nei confronti di anziani e persone con disabilità. Le indagini sono partite dalla denuncia dei familiari di un ospite della Rsa.
L’anziano era stato ricoverato in ospedale per una frattura alle vertebre. L’episodio ha insospettito i parenti, che hanno fatto denuncia alle autorità.
Dalle intercettazioni ambientali è emerso che le violenze e le ingiurie ai danni degli anziani ospiti erano diventati la prassi nella casa di riposo del catanese finita nel mirino delle indagini.
Rsa degli orrori a Catania: scoperta casa di riposo lager
Anziani e disabili picchiati, lasciati senza cibo, ingiuriati e costretti a subire ogni tipo di vessazione.
È l’orrore scoperto in una casa di riposo degli orrori in provincia di Catania, dopo mesi di indagini condotte dagli agenti della Squadra Mobile della sezione reati contro la persona.
Le indagini sono partite dalla denuncia dei familiari di un anziano ospite della Rsa, che era stato ricoverato in ospedale per una frattura alle vertebre. L’episodio ha insospettito i parenti, che hanno fatto denuncia alle autorità.
Sono quindi partite le indagini e, tramite intercettazioni ambientali e videocamere di sorveglianza poste all’interno della struttura, è stato accertato che gli anziani e i disabili ospiti della casa di riposo venivano quotidianamente picchiati e lasciati senza cibo, se osavano disobbedire alle regole imposte nella Rsa.
Direttrice agli arresti domiciliari
Questa mattina, a seguito di mesi d’indagine, la direttrice della casa di riposo, una 62enne siciliana, è stata arrestata e posta ai domiciliari con l’accusa di maltrattamenti aggravati dal fatto di essere stati commessi nei confronti di anziani e persone con disabilità.
In un’occasione in particolare, come accertato grazie alle telecamere di sorveglianza installate dagli agenti nella struttura, dopo che un’anziana ospite si era diretta in cucina per bere dell’acqua, la direttrice della casa di riposo avrebbe iniziato a raccogliere l’acqua con le mani, versandola sulla testa dell’anziana ospite.
“Tu sei nata maleducata, tu dici che sei signora, ma non sei stata mai signora tu… Mai!”
avrebbe poi urlato all’ospite.
Quello riferito sarebbe solo uno dei tanti episodi di violenza fisica e psicologica accertati dalle forze dell’ordine, che hanno portato all’arresto della direttrice.
Gli agenti della Squadra Mobile hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal Gip su richiesta della Procura
