[aptica-gallery id=”101350″]
La conduttrice Caterina Balivo esterna su Facebook il suo dolore per la scomparsa di Michele Baron, il 14enne morto per un brutto male dopo aver partecipato in qualità di tutor alla trasmissione di Detto Fatto, il programma da lei presentato su Rai 2. E se è vero che The Show must go on è una regola che in TV vale sempre, in questo caso è altrettanto vero che la presentatrice Rai ha deciso di soffermarsi a riflettere, di fatto commuovendo tutti coloro che la seguono in Rete e che per questo hanno condiviso – numerosi – il senso di quelle parole malinconiche da lei diffuse.
Un messaggio senza orpelli. Un ricordo chiaro di quella comune esperienza in TV. Appare proprio così il contenuto della nota dedicata da Caterina Balivo a Michele Baron, il bambino innamorato di lei; così le aveva confessato il 14enne quando la conduttrice l’aveva ospitato a Detto Fatto. Un messaggio, quello diffuso recentemente, che ha come primo (e forse unico) obiettivo quello di restituire ai fans il racconto del rapporto umano creatosi tra i due dopo la partecipazione di quell’angelo nella trasmissione di Rai 2.
‘L’11 febbraio scorso tutti noi conoscemmo a Detto Fatto Michele, un ragazzo talentuoso in cucina, bravo a scuola e molto coraggioso e sorridente ad affrontare un brutto male. Ci conquistò per la sua serenità, solarità precisione e per la sua voglia di vivere. Doveva Andare a Dallas per una cura sperimentale a fine marzo, ma si è fermato nella sua amata Puglia, dai nonni dove desiderava aprire un ristorante con il nome di Falso Pepe’, ha fatto sapere Caterina Balivo, che ha aggiunto commossa:
‘Ciao piccolo principe del cielo, lassù proteggi la tua amata e unica famiglia ai quali mando il mio umile abbraccio. Da mamma e da donna c’è un dolore forte dentro di me…Buona notte ragazzi, ringraziamo sempre per quello che abbiamo, è da ieri che non posso credere che sia vero… Michele riposa in pace. Ci saremmo dovuto vedere dopo il tuo viaggio ma ci vedremo nell’altro Mondo‘, ha concluso la presentatrice.
(function(d, s, id) { var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0]; if (d.getElementById(id)) return; js = d.createElement(s); js.id = id; js.src = “//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.3”; fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);}(document, ‘script’, ‘facebook-jssdk’));
L'11 febbraio scorso tutti noi conoscemmo a @dettofattorai Michele, un ragazzo talentuoso in cucina, bravo a scuola e…
Pubblicato da Caterina Balivo su Martedì 5 aprile 2016
La lettera di Michele a Caterina Balivo: voleva diventare tutor di Detto Fatto
Saputa la notizia della morte del piccolo Michele, non pochi telespettatori si sono riversati in Rete per ricercare proprio quel momento: quando cioè questo piccolo angelo della Puglia ha realizzato un tutorial insieme alla conduttrice di Detto Fatto.
Era l’11 febbraio 2016, infatti, quando Caterina Balivo ospitava Michele, presente in studio in qualità di tutor per spiegare a casa come realizzare una zuppa di zucca e seppioline. In quell’occasione la conduttrice disse che Michele le aveva inviato una mail perché voleva andare proprio da lei e infatti furono i genitori Iva e Andrea ad accompagnarlo in studio un po’ di tempo dopo. Questa la lettera che Michele Baron aveva inviato alla trasmissione:
‘Cara Caterina, mi chiamo Michele, abito in Germania e ho 14 anni. Sono un grande appassionato di cucina e da grande vorrei fare lo chef. Purtroppo tre anni fa mi hanno diagnosticato un tumore alla gamba e dopo qualche mese ho dovuto fare l’amputazione. Ora sto molto meglio e sto facendo una terapia sperimentale. Ti scrivo perché vorrei diventare tutor di cucina da voi, per prepare i miei piatti e per far vedere che nessuno deve mai smettere di credere in quello che vuole fare da grande‘.
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…
Il riscaldamento a pavimento è una delle soluzioni più moderne e apprezzate per il comfort…