Il ‘Cave canem’ di Pompei, il mosaico situato sul pavimento d’ingresso della Domus del Poeta Tragico, torna a risplendere dopo i recenti lavori di restauro. Considerato uno dei reperti archeologici più famosi, e preziosi, del mondo, il ‘cane’ di Pompei è stato oggetto, così come tutti gli affreschi della Domus, di una serie di restauri che hanno riconsegnato i celebri manufatti all’ammirazione del pubblico. Tutti i lavori sono stati seguiti da una serie di interventi di musealizzazione che hanno interessato gli accessi principali della casa riportata alla luce nella prima metà del XIX secolo.
Il celebre mosaico che raffigura uno dei cani più famosi del mondo, accompagnato dalla scritta di avvertimento per chiunque provi a superare la soglia di casa, è stato riconsegnato al pubblico in tutto il suo splendore. Il prezioso reperto, infatti, rischiava di scomparire non solo per l’aggressione di pioggia e vento, ma anche a causa dello sporco e dell’incuria che avevano cancellato gran parte dei tasselli. Grazie ai lavori finanziati dalla Soprintendenza, il ‘Cave canem‘ è stato ripulito e protetto con un allestimento trasparente di ultimissima generazione che, attraverso una struttura in vetro temprato e acciaio inox, lo rende inaccessibile e, al contempo, visibile in tutti la sua bellezza.
L’intervento di restauro, inoltre, non solo consente una migliore conservazione, e fruizione, del reperto, ma permette di osservare al meglio l’intera struttura della Domus, ammirando il perfetto allineamento – ingresso, atrio, tablino e peristilio – tipico della antiche dimore pompeiane.
‘Offerto al pubblico il nuovo splendido allestimento del Cave Canem.A #Pompei con orgoglio ogni giorno un passo avanti‘, ha twittato il ministro Franceschini, confermando, così, le intenzioni di estendere i percorsi nell’area degli scavi. La Soprintendenza, infatti, sta allestendo una nuova zona archeologica che a breve dovrebbe essere aperta al pubblico.