È possibile caricare il cellulare in 30 secondi? È un metodo tecnologicamente avanzato e rivoluzionario da provare.
Il caricamento della batteria del cellulare è sempre un discorso controverso, soprattutto in un contesto mondiale dove oggi la tecnologia la fa da padrona. Sono moltissime le persone come gente comune o scienziati che si pongono la domanda “Come faccio a velocizzare la ricarica del mio cellulare?”. La risposta è arrivata e sembra proprio che si possa fare in soli 30 secondi: scopriamo insieme il metodo per dimezzare la bolletta di fine mese?
Smartphone carico in nove minuti: la svolta tecnologica
I produttori di batterie degli smartphone insieme agli scienziati hanno pensato bene di studiare qualcosa di innovativo che potesse rivoluzionare completamente al questione delle ricariche delle batterie.
I nuovi modelli di smartphone stanno sperimentando batterie che possono essere performanti con tecnologie di ricarica HyperCharge. Le modifiche su alcuni modelli hanno portato ad una grande novità ricaricando un dispositivo da 0 a 100 in soli otto minuti. Ovviamente si tratta di soluzioni sperimentali e sotto studio, ma al Mobile World Congress 2022, OPPO ha battuto tutti con il suo nuovo sistema chiamato SuperVOOC a 240Watt, caricando una batteria di altissimo livello 4500 mAh in 9 minuti: un solo minuto in più per una batteria molto più grande di quella sperimentata da XIOMI.
Come accennato, le soluzioni sono sperimentali per studiare al meglio le celle che generano tale potenza. Andando indietro sino 2016 ci sono però soluzioni che portano alla ricarica in soli 30 secondi: non male vero?
Caricare il cellulare in soli 30 secondi: il metodo che fa risparmiare sulla bolletta
Le case di produzione ad oggi consegnano il carica batterie tradizionale con lo smartphone, per una ricarica lenta al fine di non rovinare e surriscaldare la batteria. Alcuni esperti hanno detto che in molti casi si potrebbe usare un carica batterie con voltaggio altissimo per avere una ricarica velocissima.
Nel 2016 si è messo in atto un processo tecnologico molto interessante, che permette di avere una ricarica del cellulare con soli 30 secondi di attesa. Come spiegano gli esperti e riportano vari media, la StartUp istraeliana StoreDot hanno studiato un metodo che potesse portare all’obiettivo di cui sopra. Gli studiosi hanno concentrato la loro attenzione sulla creazione di molecole artificiali in laboratorio, con la finalità di ottenere una serie di materiali adatti ad una ricarica iper veloce. L’idea è venuta dopo uno studio svolto all’Università di Tel Aviv sull’Alzheimer, dove gli scienziati hanno potuto verificare di come due cristalli praticamente invisibili potessero emettere luce intensa trasportando energia elettrica.
StoreDot ha quindi lavorato ad un prototipo di smartphone in collaborazione con la Samsung, per ottenere una batteria che si carichi in meno di 60 secondi. Ovviamente, prototitipi di questo tipo esistono già e sono in commercio come si nota da tantissimi video che girano su YouTube. Purtroppo le pile in questione sono troppo grandi e non vanno bene gli smartphone, nonostante i vari test sembrano avere un buon fine.
Al Mobile World Congress a Barcellona, l’azienda ha presentato un carica batterie che consente di arrivare al 100% in 5 minuti e 30 secondi. Siamo nel 2022 e, come sappiamo, le nuove tecnologie corrono veloci. Per ora si parla ancora di prototipi perché i costi sono molti alti e carica batterie di questo tipo costano molto: gli esperti dichiarano che tra non molto tempo si potrà avere questa soluzione come comune e non più in prototipo così da abbattere i costi in bolletta.