Cerniere delle porte rotte o allentate? Ecco come ripararle in modo molto semplice senza richiedere l’intervento di un professionista.
Con il normale utilizzo di mobili e porte, non è inusuale ritrovarsi da un giorno all’altro con le cerniere delle porte rotte. Solitamente iniziano allentandosi, fino a diventare del tutto instabili. Vediamo quali sono i rimedi per provvedere autonomamente a questo inconveniente senza dover chiedere l’aiuto di un professionista, risparmiando così anche qualche soldo.
Cerniere delle porte rotte, i possibili rimedi
Che siano di porte o di ante, le cerniere a lungo andare si allentano e finiscono per rompersi. La maggior parte delle volte il problema è facilmente risolvibile in quanto si riduce all’alloggiamento delle viti.
Le cerniere infatti sono assemblate in un alloggiamento circolare, che ne permette il movimento per l’apertura e la chiusura dell’anta, e sono fissate all’anta stessa con due viti. La maggior parte delle volte il problema sta proprio nei buchi delle viti, che con il tempo di allargano tanto da non contenere più le viti stesse.
Se non si è pratici di fai da te si può pensare di dover chiamare un esperto o addirittura di dover sostituire l’anta. Tuttavia ci sono diversi rimedi che è possibile adottare che vi faranno risparmiare tempo e denaro e che possono essere messi in pratica davvero da tutti. Sembrerà assurdo infatti, ma la problematica è davvero banale e di facile risoluzione, come potrete vedere dai rimedi suggeriti.
Andremo a vedere infatti ben 3 modi per risolvere il problema di una cerniera allentata. Prima di sostituire l’anta incriminata è opportuno provare a risolvere con questi metodi che saranno quasi sicuramente la soluzione al vostro problema.
Come aggiustare una cerniera rotta
Qualsiasi soluzione vogliate mettere in atto, la prima cosa da fare è rimuovere la cerniera e, con il trapano e una punta leggermente più grande del buco, allargare i due fori delle viti così da renderli regolari e definirne le dimensioni. Successivamente si può optare per uno di questi tre metodi.
Il primo rimedio prevede l’utilizzo di comunissimi stop da muro.
Dopo aver allargato il foro, inserite gli stop da muro delle larghezza adeguata e con un taglierino rimuovete l’estremità che sporge, così da renderli alla stessa altezza dell’anta. Procedete quindi a rialloggiare la cerniera e ad avvitare le viti sugli stop che, essendo compressi nei buchi, tratterranno le viti impedendogli di traballare.
Un secondo metodo, forse ancora più semplice, prevede l’utilizzo di fascette in plastica. Non dovrete far altro che prendere la punta della fascetta, inserirla nel foro precedentemente allargato e tagliarla a filo con l’anta. Ripetete questa procedura cercando di disporre le fascette in modo che riempiano in modo fitto il buco. quando non entreranno più, potete procedere rimontando la cerniera e avvitando. La massa creata dalle fascette fornirà lo spessore giusto per tenere salde e in sede le viti.
L’ultimo metodo prevede l’utilizzo della lana di vetro unita a della colla, possibilmente ciano acrilato ad asciugatura rapida.
Anche in questo caso si dovrà riempire il buco ma come prima cosa andrà versata una goccia di colla, per poi spingere all’interno la lana di vetro cercando di inserirne quanta più possibile. Una volta raggiunto il massimo, tagliare il materiale in eccesso e versare un’altra goccia di colla per fissare bene il tutto. A colla asciutta, procedete nel rimontare e riavvitare la cerniera.
Ciascuno di questi tre metodi vi consentirà di risolvere rapidamente al vostro problema e, sicuramente, di risparmiare i soldi dell’intervento di un professionista.