Terribile incidente quello che è avvenuto ieri nelle campagne cesenati. Un bambino a soli 12 anni perde la vita all’interno dell’azienda agricola della famiglia.
La tragedia avvenuta ieri a Sant’Andrea in Bagnolo, provincia di Cesena, fa accapponare la pelle. Infatti, un bambino di soli 12 anni ha perso la vita mentre stava guidando un piccolo muletto all’interno della terra appartenente all’azienda agricola familiare. Dolore e disperazione caratterizzano in queste ultime ore la piccola comunità. Ad allertare i soccorsi il fratello maggiore.
L’incidente che ha causato la morte del bambino
In base a quanto è stato riportato dal giornale locale il Corriere Romagna, l’incidente sarebbe avvenuto ieri intorno alle 12.30, dunque verso ora di pranzo. Precisamente attorno al capannone agricolo appartenente all’azienda gestita dalla famiglia.
Secondo le prime ricostruzioni il piccolo si trovava in compagnia del fratello maggiore, intento a far pratica nel mestiere di famiglia. Infatti a quanto pare il bambino aveva il compito di spostare un muletto, rimasto inutilizzato per tanto tempo, da una parte all’altra dell’azienda agricola.
Purtroppo però a causa di una manovra in retromarcia, il macchinario si sarebbe rovesciato su un fianco, cadendo all’interno di un fosso. Il peso del mulinetto ha quindi schiacciato il bambino, non lasciandogli alcuna via di scampo. Il fratello non ha potuta far nulla per aiutare il piccolo.
I soccorsi sono giunti immediatamente sul luogo dell’incidente, ma purtroppo hanno potuto solo constatare il decesso del bambino. Inoltre per rialzare il muletto oltre alla polizia è stato necessario coinvolgere anche gli uomini dei vigili del fuoco di Cesena, a causa del peso eccessivo del mezzo.
La tragedia ha lasciato tutti sbalorditi e attualmente le indagini della scientifica sono ancora in corso.
Rapporto dell’Unicef e dell’Oms rispetto agli incidenti infantili
Secondo i dati del rapporto World report on child injuri prevention, promosso dall’Oms in collaborazione con l’Unicef, gli incidenti che coinvolgono i bambini sono all’ordine del giorno, tra questi circa 2300 muoiono in tutto il mondo.
Gli incidenti infantili infatti causano annualmente circa 950 mila decessi all’anno. Inoltre rappresentano la seconda causa principale di morte, dopo le violenze domestiche dei minori di 18 anni.
I dati evidenziano che il fenomeno si verifica maggiormente nei Paesi in via di sviluppo, ma coinvolge con circa il 40% dei casi anche i Paesi sviluppati.
Il documento inoltre analizza anche quali sono le 5 principali cause di morte infantile, in modo da poter indurre i genitori a prestare maggiormente attenzione in queste situazioni.
La prima causa di morte viene identificata proprio negli incidenti stradali. Ogni anno circa 260 mila minori muoiono a causa di sinistri stradali.
La seconda è l’annegamento con più di 170 mila morti, seguita poi dalle ustioni che coinvolgono, causandone la morte, circa 96 mila bambini l’anno.
Infine con poco più di 46 mila morti annui, al quarto e quinto posto come cause di morti infantili sono state poste le cadute e l’avvelenamento.