Doveva essere la serata della rimonta, ma alla Juventus non basta neanche un super Cristiano Ronaldo per accedere ai quarti di finale di Champions League. A festeggiare, infatti, é il Lione che nonostante la sconfitta per 2-1 contro i bianconeri accede al turno successivo per la regola dei gol segnati in trasferta.
Sarri si gioca la qualificazione e forse anche il proprio futuro sulla panchina bianconera, ma deve rinunciare a Dybala, ancora non al 100%. Il match, però, inizia subito in salita con il tocco di Bernardeschi da dietro che atterra Aouar. Dal dischetto l’olandese Depay non sbaglia e porta avanti il Lione indirizzando la qualificazione. La Juventus ci prova e arriva al pari grazie a un rigore conquistato da Pjanic; sulla punizione del serbo Depay tocca con il braccio, per l’arbitro é rigore che Cristiano Ronaldo trasforma pareggiando il conto. Nella ripresa é ancora il portoghese a caricarsi i suoi sulle spalle sfoderando un sinistro che si insacca sotto il sette per il raddoppio. Gli ultimi minuti sono da cardiopalma ma il miracolo non riesce e la Juventus deve rimandare, ancora una volta, l’appuntamento con la Champions League.
Nell’altra partita della serata, invece, é il Manchester City a passare il turno eliminando il Real Madrid di Zidane. A passare in vantaggio sono proprio gli inglese con la rete di Sterling che, al 9′, apre le marcature indirizzando il match. Al 28′, poi, Benzema riapre i giochi ma nella ripresa é Gabriel Jesus a segnare ancora facendo calare il sipario sul match e sulle ambizioni blancos lanciando la squadra di Guardiola tra le favorite per la vittoria finale.
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