Troppo forte il Barcellona – e Messi – per il Napoli. I blaugrana, infatti, vincono per 3-1 la gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League costringendo la squadra di Gattuso a salutare l’Europa.
Niente remuntada, il Napoli eliminato dalla Champions League
Cercava l’impresa il Napoli di Gattuso contro un Barcellona non in formissima. I primi dieci minuti sono di chiara marca azzurra, ma alla prima occasione i blaugrana passano: calcio d’angolo, Lenglet spinge Demme e insacca di testa. Per l’arbitro non è fallo, gol regolare e padroni di casa in vantaggio. Il raddoppio del Barcellona al 23′ e porta la firma dle protagonista più atteso: Lionel Messi. L’argentino prende palla sulla destra, si accentra, salta due uomini, vince un rimpallo e, da posizione defilata, cadendo, batte Ospina per il 2-0 che sembra mandare in archivio la partita. Il numero 10, però, non è sazio: prima l’arbitro gli annulla un gol per un tocco di braccio, poi si conquista il rigore andando in pressing su Koulibaly che lo scalcia per un rigore nettissimo. Dal dischetto va Suarez per il tris, l’uruguaiano non sbaglia. Prima di andare negli spogliatoi, però, il Napoli ha un sussulto con il rigore di Insigne, per fallo di Rakitic su Mertens, con il capitano azzurro che trasforma per il 3-1.
Nella ripresa il Napoli appare più convinto, Gattuso rpova a giocarsi tutte le carte a disposizione , al minuto 81, Milik accorcia le distanze di testa: peccato, però, che il polacco parta leggermene in anticipo finendo in fuorigioco per questione di centimetri. Nel finale c’è rammarico anche per il palo di Lozano, di testa, anche se Ter Stegen era sul pallone. Il Napoli, nonostante una buona prova, dice addio alla Champions League.