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Categories: Salute

Chantelle Brown-Winnie Harlow: prima modella con la vitiligine contro lo stigma sociale

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Chantelle Brown Young ha ingaggiato la sua personale battaglia contro lo stigma sociale, subito fin da bambina perchè affetta da vitiligine, una patologia della pelle che provoca sull’epidermide lo sviluppo di macchie bianche, ovvero senza pigmentazione. Lei è una bellissima ragazza canadese di diciannove anni che non si è fatta scoraggiare da questa ‘imperfezione’, anzi, ha reagito e lottato contro i pregiudizi sociali, mostrando di possedere una grande forza di spirito.

La prendevano in giro chiamandola “zebra“, ma questa ragazza di diciannove anni, Chantelle Brown-Young, ‘ChantelleWinnie‘ sui social e ‘winnieharlow‘ su Twitter, ha dimostrato al mondo intero di avere un carattere forte e vincente.

La sua maggiore aspirazione nella vita è sempre stata quella di potere fare la modella, e per seguire questa carriera e ottenere il massimo dalla sua ambizione, ha cominciato a reagire alle battute della gente, alle stoccate ciniche sulla sua malattia, alle critiche superficiali che le persone le hanno gettato addosso.

Chantelle – Winnie Harlow, questa bellissima ragazza così volitiva, è dunque diventata la prima modella con la vitiligine.

Un passato difficile

La vitiligine è una malattia della pelle, le cui cause non sono ancora del tutto conosciute. Non si sa, quindi, da dove viene originata, ma si pensa sia una reazione autoimmune dell’organismo.

Sebbene la patologia non sia infettiva, ma consiste solo in una mancanza di melanina nelle cellule epiteliali, che quindi perdono la pigmentazine, Chantelle ha dovuto subire molti pregiudizi sociali, e ha lottato per essere accettata per quello che è, per non essere emarginata.

Quando era una ragazzina, la sua vita è stata colmata dai soliti idioti, bulli ignoranti che, ad esempio, la chiamavano “zebra” e che hanno portato la giovane a tentare il suicidio.

Ma ad un certo punto Chantelle ha deciso di reagire. Non è stato un percorso facile, ma ce l’ha fatta.

Ora, con la pelle un po’ bianca e un po’ nera, Chantelle ammicca seducente dalle passerelle di mezzo mondo.

L’istituto scolastico di Toronto, in cui ha subito tanti disagi a causa della ghettizzazione subita ad opera di compagni – decisamente – cattivi, l’ha chiamata proprio per raccontare ai nuovi studenti come costruire autostima e aumentare la fiducia in se stessi.

La ragazza è stata chiamata a raccontare come vincere i pregiudizi della gente affermando la proprie qualità, nella speranza che questo sia di insegnamento per le future generazioni.

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>>>QUANDO LA MALATTIA DIVENTA RISORSA: L’ARTE DI ARIANA PAGE RUSSELL

Kati Irrente

Giornalista per vocazione, scrivo per il web dal 2008. Mi occupo di cronaca italiana ed estera, politica e costume. Naturopata appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.

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