‘La neve è arrivata, ma non per tutti’, recita la battuta satirica che accompagna il disegno della morte sugli sci, mentre una targhetta in alto, con la scritta ‘Italie’ ci fa capire che il riferimento è proprio all’Italia e a quello che è accaduto il pomeriggio del 18 gennaio scorso, quando una slavina si è abbattuta sull’Hotel Rigopiano distruggendo la struttura e seppellendo diversi ospiti che stavano passando qualche giorno di relax nel famoso resort di Farindola, in provincia di Pescara.
La morte, disegnata nella vignetta di Charlie Hebdo, scia indisturbata su un pendio innevato. E’ chiaro il riferimento ai tragici fatti accaduti in Centro Italia:
Non è la prima volta che Charlie Hebdo si occupa dell’Italia. Qualcuno ricorderà le vignette satiriche sul terremoto ”all’italiana” che colpì ad agosto il Centro Italia.
In tanti hanno espresso, via social, furiose critiche, se non altro sul cattivo gusto di ironizzare sui morti e su una tragedia del genere:
Una utente Facebook ha infatti risposto: “Spero che qualcuno traduca il mio post!!! Siete dei sadici…qui c’è gente senza più una casa a causa del terremoto…senza luce senza aiuti….Una valanga ha sommerso un albergo con più di 20 persone…VERGOGNATEVI….siete della peggio specie”, ricevendo decine di ”like”, mentre Ghisberto firma una vignetta che dice più di mille parole:
I nostri eroi vincono sulla morte.@emergenzavvf @soccorsoalpino @soccorsoalpinot @GDF @CarabinieriAus#hotelRigopiano #charliehebdo pic.twitter.com/pjQu9zxcJN
— Paola Bassarelli (@bassarelli) 21 gennaio 2017