Sul nostro smartphone è possibile usare ChatGPT su applicazioni di messaggistica come WhatsApp e Telegram. Ecco come fare.
Se sei un appassionato di tecnologia, probabilmente hai sentito parlare di ChatGPT: la piattaforma che utilizza l’Intelligenza Artificiale per creare conversazioni intelligenti e coinvolgenti. Sai come usarla su WhatsApp e Telegram? In questo articolo ti spiegheremo tutto ciò che devi sapere sulle risorse di ChatGPT che si possono impiegare i nostri smartphone.
Come usare ChatGPT su WhatsApp e Telegram
ChatGPT è un’innovativa piattaforma di Intelligenza Artificiale che offre molte funzionalità. Un modo per utilizzarla su WhatsApp e Telegram è quello di creare dei chatbot personalizzati. I chatbot sono programmi che possono simulare una conversazione con gli utenti, fornendo informazioni o rispondendo a domande specifiche.
Per creare il tuo chatbot ChatGPT, devi registrarti sul sito web ufficiale della piattaforma e seguire le istruzioni. Una volta creato il tuo assistente virtuale, potrai integrarlo sulla tua pagina Facebook o sulle tue app di messaggistica preferite come WhatsApp e Telegram.
In questo modo, i tuoi clienti o lettori potranno avere accesso a risposte immediate alle loro domande senza dover aspettare la tua disponibilità. Puoi migliorare l’esperienza dell’utente aggiungendo nuove funzionalità al tuo bot come la possibilità di effettuare prenotazioni, acquisti online o altre attività similari.
Sfruttando questa tecnologia avanzata hai la possibilità di offrire ai tuoi utenti un servizio migliore e più veloce riducendo allo stesso tempo il carico di lavoro del team interno: un doppio vantaggio in termini sia economici che prestazionali.
ChatGPT, le risorse che possono essere usate sullo smartphone
Quando si parla di ChatGPT, molte persone pensano che sia solo un assistente virtuale per la gestione delle conversazioni. In realtà, questa piattaforma offre una serie di risorse utili per semplificare il nostro lavoro quotidiano.
Una delle maggiori risorse disponibili su ChatGPT è l’accesso a numerosi bot e applicazioni integrate. Queste funzioni sono molto utili, perché ci permettono di automatizzare alcune attività ripetitive come l’invio di messaggi o la creazione di promemoria.
Oltre alle app native, con ChatGPT possiamo anche integrare i nostri servizi preferiti, grazie alla sua compatibilità con diverse piattaforme come WhatsApp e Telegram. Ciò significa che possiamo accedere ai nostri dati ovunque ci troviamo e in qualsiasi momento.
Un’altra grande risorsa offerta da ChatGPT è la possibilità di personalizzare il nostro assistente virtuale secondo le nostre esigenze specifiche. Possiamo scegliere tra una vasta gamma di opzioni, dai colori ai temi grafici fino al linguaggio del chatbot stesso.
In sostanza, le risorse offerte da ChatGPT sul nostro smartphone sono numerose ed estremamente utili. Grazie a queste funzionalità avanzate possiamo migliorare notevolmente il modo in cui gestiamo le conversazioni online e mantenere sempre sotto controllo tutte le attività importanti della nostra vita lavorativa e privata.
Shmooz AI e WizAI: cosa sono e come funzionano
Nonostante OpenAI non abbia ancora un’applicazione mobile per il suo chatbot, alcuni sviluppatori hanno creato una versione di ChatGPT per WhatsApp chiamata Shmooz AI.
Per utilizzarla, è sufficiente visitare il sito web e premere il pulsante ‘Start Shmoozing‘, seguire le istruzioni per accedere alla chat di WhatsApp e accettare i termini di utilizzo per iniziare la conversazione con il chatbot.
Shmooz AI è un assistente virtuale che aiuta gli utenti a gestire le loro conversazioni sui social media, rispondendo alle domande frequenti o fornendo informazioni sulle attività dell’azienda. Grazie alla sua capacità di apprendimento automatico, Shmooz AI può migliorare continuamente la qualità delle risposte fornite agli utenti.
C’è poi WizAI che è una tecnologia di automazione dei processi aziendali che consente alle imprese di integrare i propri sistemi con WhatsApp e Telegram senza dover scrivere codice o utilizzare applicazioni terze. Grazie a WizAI, le aziende possono automatizzare i propri flussi di lavoro e semplificare il processo decisionale.
Entrambe le tecnologie si basano sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale (IA) per migliorare l’interazione tra l’uomo e la macchina. In questo modo, ChatGPT garantisce ai suoi clienti un servizio all’avanguardia nell’utilizzo delle nuove tecnologie digitali.
Shmooz AI e WizAI rappresentano due importanti strumenti per chiunque desidera rendere più efficiente la propria presenza sui social media attraverso WhatsApp e Telegram.
Le potenzialità offerte da queste innovative soluzioni permettono ad aziende ed utenti finali di avere sempre maggior controllo sulla gestione della propria comunicazione digitale, attraverso questi canali sempre più indispensabili per la vita quotidiana.
Altri servizi di IA per mobile
Diversi sviluppatori, dunque, offrono servizi simili a Shmooz AI su WhatsApp utilizzando l’API di ChatGPT, tra cui il già citato WizAI (gratuito per le prime 5 richieste e poi a 4,99 euro) e Mobile GPT (a 20 dollari con la versione basata su GPT-4 e immagini generate).
Ci sono anche altre opzioni come WhatGPT (crea immagini digitali e riassunti testuali di video da YouTube) e Buddy GPT (anche su Telegram, al costo di 5,99 dollari per la versione testo e poco più per le immagini). Questi servizi hanno già successo e promettono funzionalità avanzate che potrebbero essere utili per molti utenti.