Ospite del tavolo di Che fuori tempo che fa, il mago Silvan si è presentato in una versione inedita: nessun taglio di donne nella cassa, ma solo Aldo Savoldello con il suo lato più umano ed ironico. L’illusionista si è prestato, tuttavia, per alcuni momenti di intrattenimento e ci ha tenuto a sottolineare che il suo lavoro è basato semplicemente sulla prestidigitazione.
‘Non sono un presentatore di trucchi, ma un illusionista che crea’ – ha spiegato il mago Silvan attorno al tavolo di Fabio Fazio su Rai 1. L’artista ha ripercorso, così, attraverso le immagini di repertorio alcuni dei momenti celebri della sua carriera: da Cristiano Malgioglio fatto a pezzi nell’86 alla sparizione di ben 25 persone durante uno show televisivo fino al gioco di immaginazione e creatività che ha coinvolto Antonella Elia. In grado di incantare grazie all’uso della parola e, in particolar modo delle mani, Silvan ha spiegato cosa sia la prestidigitazione, ovvero la sveltezza di mano e l’arte di creare illusioni con quest’ultima.
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Mago Silvan: ‘La magia è divertente, ma non sono un imbroglione’
L’artista veneto si è soffermato, dunque, sulle possibilità della magia definendola una delle arti più divertenti.
Considerato tra i rappresentanti per eccellenza di questo settore, il mago Silvan ha ricordato quando rifiutò di aggiungere il suo nome ad una medaglietta portafortuna – ‘Sono un prestigiatore, non un imbroglione’ – e ci ha tenuto a lanciare un monito a tutti coloro che credono nell’occulto.
‘Il paranormale non esiste! I vari medium, cartomanti, guaritori sono solo dei ciarlatani e smascherarli è semplice perché quasi sempre usano trucchi molto banali’ – ha spiegato l’illusionista, fugando ogni dubbio sul suo ruolo.
Mago Silvan: ‘La Rai mi ha dimenticato’
Chiarito la sua funzione nel mondo della magia e dell’illusionismo, il mago Silvan ha lanciato una frecciatina alla Rai prendendo spunto dai numerosi spettacoli cui prima partecipava con grande successo.
‘La Rai mi ha dimenticato’ – ha sostenuto l’artista attorno al tavolo di Che fuori tempo che fa – ‘Si dovrebbe mettere su uno spettacolo magico, vedi in quanti applaudono per la magia?’.
E, in effetti, la partecipazione di mago Silvan allo show in seconda serata di Fabio Fazio ha coinvolto gli spettatori e il pubblico in studio perché, in fondo, ‘la magia è un tributo all’irrazionale e a ciò che non sappiamo e ti permette di immergerti in una nuvola di fantasia’.