La famosa giornalista Maria Giovanna Maglie è morta questa mattina al San Camillo Forlanini di Roma, questo a causa di una complicazione venosa. A quanto pare la donna era malata, da tempo, di problemi al cuore. In particolare si operò a causa di un aneurisma dell’aorta.
A dare la triste notizia del decesso è stata Francesca Chaouqui, la quale ha affermato che Maglie ha lottato fino alla fine. La donna si è spenta a causa di una complicanza venosa.
La grande giornalista e saggista Maria Giovanna Maglie si è spenta questa mattina all’ospedale San Camillo Forlanini di Roma. La donna era stata ricoverata a causa di alcune “complicazioni venose”, in quanto era malata di cuore da diverso tempo.
Maglie infatti, era già stata ricoverata in ospedale per circa due mesi, con l’intento di sottoporsi ad una serie di interventi chirurgici.
A raccontare ciò che avvenne circa un anno fa fu la stessa giornalista durante un’intervista al Corriere della Sera. La donna era ospite a Quarta Repubblica quando ha avvertito il malore.
“A un certo punto mi si è come spenta la luce”.
Ha affermato la giornalista, che fu poi immediatamente ricoverata all’European hospital di Roma. Si trattava di un aneurisma dell’aorta.
Dopo gli interventi sembrava finita. In realtà dopo poco tempo sono sorte le varie complicazioni.
In quell’occasione la donna affermò che appena uscita dall’ospedale, le sarebbe piaciuto fare un giro per le strade di Roma, insieme al suo compagno Carlo, che l’ha sostenuta in tutto questo tempo.
Ora la situazione si è nuovamente complicata e il cuore di Maglia non ha retto.
Ad annunciare la notizia della morte è stata Francesca Chaouqui, la quale ha scritto un post sui suoi social.
“Ero accanto a lei, ha lottato fino alla fine, come sempre. Ero accanto a lei”.
Si legge nel post.
L’aorta è il più grande vaso sanguigno che il corpo umano possiede. Questa parte dal cuore e si collega con tutte le parti essenziali del corpo tra cui cervello e fegato.
L’aneurisma dell’aorta è una dilatazione permanente dell’arteria. Si tratta di una malattia tipica dell’invecchiamento, che normalmente intercorre dopo i 65 anni di età.
Se tale aneurisma ha raggiunto una dilatazione tale da non poter essere operato, allora sarà necessario tenerlo sotto controllo.
Questa problematica nella maggior parte dei casi rimane asintomatica. In alcuni pazienti esso può comportare un forte dolore addominale simile ad una colica renale, oppure si può verificare una perdita di sangue, con tanto di abbassamento di pressione.
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