Chi è Chico Forti? Vediamo la storia dell’italiano all’ergastolo negli Usa. C’è grande attesa per l’incontro previsto per venerdì 17 aprile tra Matteo Renzi e il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama. Durante questo evento ci sarà l’occasione di discutere anche su Chico Forti. A dare la notizia è stato il comitato “Una chance per Chico”. La speranza è che venga preso in esame nuovamente il caso dell’ex imprenditore, condannato in Florida per un omicidio che è avvenuto nel 1998. Chico Forti è nato a Trento nel 1959 ed ha conseguito la maturità scientifica sempre in questa città nel 1978. In seguito si è trasferito a Bologna, dove ha frequentato l’istituto superiore di educazione fisica.
Nel 1990 ha partecipato al quiz televisivo Telemike. E’ riuscito a vincere una notevole cifra, rispondendo a delle domande sulla storia del windsurf. Dopo la grossa vincita ha deciso di trasferirsi negli Stati Uniti. Qui ha sposato Heather Crane, con la quale ha avuto tre figli. E’ un noto velista e si è occupato anche di produzione televisiva. Nel 2000 è stato condannato all’ergastolo per omicidio, anche se continua a dichiararsi innocente e pensa di essere stato vittima di un errore giudiziario.
I media si sono occupati molto della sua vicenda giudiziaria. Proprio attraverso le ultime notizie fornite dai mezzi di comunicazione Chico Forti continua a far sentire la propria voce, sperando che l’attenzione dell’opinione pubblica non cada. Da tempo ormai chiede una revisione del processo, che tuttavia non trova accoglimento negli USA. Secondo le norme statunitensi si potrebbe svolgere un processo d’appello soltanto se emergessero delle nuove prove evidenti.
Il caso dell’omicidio
La storia di Chico Forti inizia nel 1998, quando Dale Pike, figlio di Anthony Pike, viene trovato ucciso sulla spiaggia a Miami. Forti era in affari con il padre del ragazzo morto, per l’acquisto del Pikes Hotel. Venne fuori che proprio il velista italiano stava imbrogliando Pike e restò implicato nell’omicidio, perché fu accusato di commettere il delitto durante l’esecuzione di un crimine, consistente nella truffa. E’ colpevole? Molti se lo chiedono ancora. In ogni caso Forti, per questo, venne condannato all’ergastolo e si trova a scontare la sua pena in Florida. Quelli che erano ritenuti i presunti suoi complici non sono stati mai rintracciati.
La carriera nello sport
Chico Forti cominciò a praticare il windsurfing nel 1979 sul Lago di Garda. Divenne particolarmente esperto nel compiere alcune azioni tipiche di questa attività sportiva, come, per esempio, il salto mortale all’indietro, portando con sé la tavola. In ogni caso conquista una serie di successi anche nell’ambito di altri sport, visto che Forti riesce a diventare anche un esperto sciatore. Nel 1985 è stato il primo italiano a gareggiare nell’ambito della competizione per la coppa del mondo professionisti PWA. Nel 1987 è stato eletto atleta dell’anno da parte del club Albatross di Bergamo. Dal 1981 al 1993 sono molte le competizioni sportive a cui non è mancato. Si è classificato al primo posto nel 1990 nell’ambito del campionato italiano di vela. Nel ’93 è arrivato secondo nel campionato del mondo.
Le produzioni tv
Chico Forti è stato costretto a rinunciare alla sua carriera sportiva a causa di un incidente automobilistico. Per questo ha iniziato a dedicarsi alla produzione televisiva. Dapprima si è occupato di filmati di sport estremi, poi ha comincoato a collaborare anche con riviste specializzate negli sport velici. Nel 1989 diventò capo editore di Windsurf Italia. Ha partecipato come ospite a diversi programmi sportivi e nel 1990 ha creato la casa di produzione Hang Loose.
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