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Filippo Nogarin, del Movimento 5 Stelle, è il nuovo sindaco di Livorno. Il grillino è riuscito a vincere al ballottaggio nella città toscana, conquistando più voti rispetto a Marco Ruggeri del PD. E’ stato un risultato storico per Livorno, che nel 1921 ha dato vita al Partito Comunista e che ha sempre avuto sindaci di sinistra, che hanno vinto senza ballottaggi. Questa volta non è andata così: al ballottaggio sono stati ribaltati i risultati ottenuti al primo turno, quando il candidato del Movimento di Beppe Grillo aveva ottenuto solo il 19% delle preferenze degli elettori.
“Sarò dalla parte dell’individuo, né di destra, né di sinistra, a favore di ideali che sono storicamente della sinistra ma che non vanno strumentalizzati”: con queste parole Nogarin ha commentato la sua vittoria alle elezioni comunali, affermando che la sua amministrazione sarà aperta a tutti e che il comportamento della sua squadra sarà diverso da quello avuto dal PD negli ultimi anni.
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Il programma
Nogarin ha vinto le elezioni anche grazie al suo programma, che sembra aver convinto gli elettori della città toscana. Alla vittoria del candidato dei 5 Stelle ha contribuito sicuramente anche la lista dei punti fondamentali, ai quali prestare attenzione, presentata dalla sua squadra. In particolare nel suo programma Nogarin ha parlato della necessità di ridurre i costi della politica, del bilancio partecipato, delle nomine da effettuare in base al merito, dell’uso del turismo per creare nuove opportunità di lavoro, dell’importanza dei mercati rionali e di un impegno dell’amministrazione per garantire un processo di riqualificazione del porto.
La biografia
Filippo Nogarin ha 44 anni. Nelle sue note biografiche ha specificato che, nonostante il suo cognome veneto, è “toscanissimo”. E’ un libero professionista nel settore IT e ICT e ha conseguito una laurea magistrale in ingegneria aerospaziale a Pisa. Nel corso degli anni ha avuto modo di riflettere sull’importanza di continuare a studiare, cercando di rimanere vicino al mondo dell’Università. Ha contribuito alla realizzazione del primo generatore eolico messo a punto da Enel e ha portato avanti una collaborazione con diverse aziende locali.
Nogarin ha preso parte anche alla realizzazione di tre società, per le quali adesso svolge il ruolo di consulente. In passato ha frequentato alcuni corsi di formazione di PNL umanistica e da poco tempo è stato eletto nel consiglio direttivo dell’Ordine Provinciale degli Ingegneri di Livorno, con il ruolo di tesoriere. Delle sue passioni Nogarin dice di amare la vela e la fotografia, di essere un buon cuoco, ma un pessimo musicista.